21/01/2012 22:33 CEST - Australian Open
Tutti i numeri del terzo turno
TENNIS - Quattro non teste di serie hanno raggiunto gli ottavi, sia nel torneo maschile sia in quello femminile. Tra gli uomini, solo 9 dei primi 16 favoriti del seeding sono arrivati alla seconda settimana degli Australian Open: è il risultato peggiore dal 1998. Sara Errani è la 27ma giocatrice italiana capace di arrivare al quarto turno in un major. Stefano Rosato e Guido Tirone
Torneo maschile
Alla conclusione del terzo turno maschile del torneo si registra l’uscita dalla competizione, nei primi 3 turni, di 20 delle 32 iniziali teste di serie. Ciò significa che, fra i last 16, sono presenti 4 giocatori che non erano originariamente nel seeding: Lleyton Hewitt, Mikhail Kukushkin, Philipp Kohlschreiber e il promettente Bernard Tomic. Dall’istituzione del seeding a 32 (2002), il record Australian Open per numero di giocatori giunti al quarto turno senza far parte del seeding è di 8 (2002), mentre il valore più basso è 1 (2007 e 2009).
Negli ottavi di finale è possibile effettuare anche un confronto di maggiore profondità storica relativo alle prime 16 teste di serie, ciò che ci consente di allargare la base di raffronto sino al 1978 (anno a partire dal quale vi furono, agli Australian Open, stabilmente, almeno 16 teste di serie). Nel 2012 9 delle prime 16 teste di serie si sono qualificate per il quarto turno. Il peggior risultato si è verificato nel 1998, con 4 delle prime 16 teste di serie qualificate per il quarto turno, il migliore nel 2007 (addirittura 14).
Passando ad analizzare il comportamento delle prime 8 teste di serie, registriamo ben 7 presenze agli ottavi di finale. Il record agli Australian Open è di 8 delle prime 8 teste di serie qualificatesi per gli ottavi di finale: 2009 e 2011.
Continua il cammino delle prime 4 teste di serie che, fino al terzo turno incluso, hanno ceduto un unico set (Murray al primo turno), eguagliando un risultato che i primi 4 del seeding raggiunsero solo nel 2004 (Roddick, Federer, Ferrero e Agassi) e nel 2009 (i Fab Four ancora una volta).
Quando si arriva ai turni finali dei tornei dello slam è inevitabile iniziare a snocciolare le strepitose statistiche riguardanti Roger Federer. Il fenomeno svizzero si è qualificato per il 41esimo ottavo di finale slam in carriera, e occupa il quinto posto nel ranking dei last 16 slam conseguiti, dopo Emerson (50), Connors (43), Lendl e Agassi (42). Ma si tratta anche del 31esimo ottavo di finale slam consecutivo (l’ultima volta in cui Federer non si qualificò per un quarto turno slam fu a Parigi nel lontano 2004, quando uscì al terzo turno contro Gustavo Kuerten). Questo è un record assoluto, anche se bisogna considerare il fatto che il secondo risultato per quanto attiene agli ottavi di finale slam consecutivi, 28 di Roy Emerson, appartiene a una serie che iniziò nel 1961 e terminò nel 1967, interrotta dal fatto che il giocatore australiano nel 1968 divenne un pro e saltò lo slam australiano pre-open. Quando riprese a giocare negli slam, e cioè al French Open 1968, ricominciò una mini-serie di 7 ottavi consecutivi (fino a tutto il 1969 incluso).
Inoltre Federer ha raggiunto a quota 69 Jack Crawford in cima alla classifica dei giocatori con il maggior numero di matches giocati agli Australian Open. Con 61, Federer è anche il giocatore con più matches vinti agli Australian Open, record, però già detenuto prima di questa edizione.
Torneo femminile
Alla conclusione del terzo turno femminile del torneo si registra l’uscita dalla competizione, nei primi 3 turni, di 20 delle 32 iniziali teste di serie. Ciò significa che, fra le last 16, sono presenti 4 giocatrici che non erano originariamente nel seeding: Iveta Benesova, Ekaterina Makarova, Sara Errani e Jie Zheng (queste ultime due giocheranno l’una contro l’altra l’ottavo di finale).
Dall’istituzione del seeding a 32 (2002), il record Australian Open di giocatrici giunte al quarto turno senza far parte del seeding è di 5 (2002), mentre il valore più basso è 2 (2005, 2007 e 2009). Negli ottavi di finale è possibile effettuare anche un confronto di maggiore profondità storica relativo alle prime 16 teste di serie, ciò che ci consente di allargare la base di raffronto sino al 1982 (anno a partire dal quale vi furono, agli Australian Open, stabilmente, almeno 16 teste di serie). Nel 2012 10 delle prime 16 teste di serie si sono qualificate per il quarto turno. Il record è 13 (1983, 1993 e 2005), il peggior risultato 7 (2004).
Passando ad analizzare il comportamento delle prime 8 teste di serie, registriamo 6 presenze agli ottavi di finale, in ripresa rispetto alle 5 dell’anno scorso. Il record è 8 (1985, 1987 e 2005).
Sara Errani è la 27esima italiana a raggiungere un ottavo di finale slam e consegue la 92esima presenza azzurra in un ottavo nei tornei dello slam, la prima della sua carriera.
Dal 2001 ad oggi, ininterrottamente, ogni anno abbiamo avuto almeno una giocatrice italiana agli ottavi in almeno uno slam. Infine è da segnalare il fatto che Serena Williams, sconfiggendo Greta Arn, si è qualificata per la 38esima volta per un ottavo di finale slam in carriera. Nel ranking assoluto delle giocatrici per numero di ottavi di finale slam conseguiti occupa la nona posizione, a -2 dalla sorella Venus. In cima alla lista, con un mostruoso 59, troviamo Martina Navratilova.
Serena Williams ha raggiunto quota 60 matches giocati (quarta all-time, scavalcando, nel corso di questo torneo, Thelma Coyne, Mary Beavis e Martina Hingis) e 54 matches vinti (terza all-time, scavalcando Martina Hingis e posizionandosi dietro alle sole Margaret Smith – 60 – Lindsay Davenport – 56) agli Australian Open.
Stefano Rosato e Guido Tirone
"Scusate il ritardo. Avevo perso la borsa e non riuscivo a trovarla. Penso sarebbe stato inappropriato presentarmi in asciugamano! Per fortuna alla fine l'ho trovata"
Caroline Wozniacki
Il fantastico lob di Federer contro Karlovic
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