Andati in archivio i primi tre giorni di torneo, e il primo giro di secondi turni, l’aria per la truppa azzurra non potrebbe essere più fosca: tante sconfitte al primo turno e anche i due connazionali impegnati la scorsa notte (Berrettini e Giorgi) ci hanno “lasciato le penne”. Nonostante ciò, abbiamo ancora tre alfieri, tre teste di serie, che esordiranno oggi, con buone chance (chi più chi meno) di avanzare ai sedicesimi: Sinner contro Gasquet, Musetti contro Mannarino, Trevisan contro Brengle. Italiani a parte, il BNP Paribas Open inizia ad entrare nel vivo, con l’esordio oggi dei campioni uscenti e di tanti top finora visti solo in allenamento. Per dare un itinerario a chi oggi sfiderà il sonno e la febbre del sabato sera per gustarsi lo spettacolo della California, ecco quattro match che secondo noi sono imperdibili.
[4] Taylor Fritz – Ben Shelton
Pochi giri di parole: che siate americani, amanti del tennis a stelle e strisce, innamorati di Taylor Fritz, o nessuna delle cose precedenti, questo è il match del giorno. L’esordio del campione in carica, primo top 5 USA negli ultimi 14 anni, contro la sensation del tennis dello Zio Sam, questo Ben Shelton che sembra non volersi fermare nella sua ascesa ai piani alti. Il gioco dei due, entrambi animali da cemento, è molto simile: buon servizio, fondamentali puliti, specie il dritto, e non tanto amore per lo scambio lungo. Il ragazzo di Atlanta ha dalla sua l’entusiasmo e soprattutto una bella qualità di cercare il serve and volley con una certa costanza, e anche la variazione di ritmo; ed essendo mancino, può destabilizzare le certezze del n.4 del tabellone da fondo campo. Fritz ha tutto da perdere, la pressione è tutta sulle sue spalle, e dovrà fare i conti con uno Stadium 1 gremito che da lui si aspetta il massimo (come egli stesso sa, ed è pronto a dare). Una lancia a favore del primo americano in classifica potrebbe essere la maggiore esperienza, come in effetti suggeriscono anche i bookmakers, abbastanza sicuri della sua vittoria che quotano a 1,25 (Bet365) e 1,22 (Sisal e Snai). La vittoria più importante della carriera di Shelton è pagata invece 4 volte la quota da Bet e Snai, 4,25 da Sisal.
[1] Iga Swiatek – Claire Liu
Prima che però scenda in campo il campione uscente tra gli uomini, in scena ci sarà l’altra detentrice del titolo, la n.1 WTA, Iga Swiatek. La polacca ha accusato qualche battuta d’arresto recentemente (Dubai contro Krejcikova e l’uscita prematura in Australia) ma resta la favorita, e sarà interessante rivederla in campo nel torneo che l’anno scorso inaugurò la sua definitiva ascesa. Affronta una beniamina del pubblico, ex n.1 junior e vincitrice di Wimbledon junior nel 2017, Claire Liu. L’americana dopo belle promesse non è riuscita ad esplodere come ci si aspettava, e ora sta piano piano trovando la sua dimensione: ad oggi è tra le prime 60 al mondo, acquista fiducia e stasera giocherà contro la n.1 sul centrale di Indian Wells. Sul cemento Liu può sicuramente dire la sua, specie se sospinta dal pubblico: l’americana regge bene lo scambio da fondo, e ha buoni numeri anche al servizio, come dimostra la buona partita contro Bencic in Australia. Chiaramente la pesantezza e il ritmo di Swiatek sono tutt’altra cosa, e a meno di una serata estremamente negativa resta la favorita, come indicano anche le quote, alquanto laconiche: la vittoria della polacca è a 1,05 su Bet e Sisal, 1,04 su Snai, che dà invece a 11 il clamoroso upset di Liu, come Bet, con Sisal che si distingue “abbassando” a 10.
