Jannik Sinner nel corso della notte tra mercoledì e giovedì ha finalmente vinto il primo match della sua carriera nel Rolex Paris Masters di Parigi-Bercy, qualificandosi agli ottavi di finale dopo la rimonta con Mackenzie McDonald in una partita che si è conclusa poco prima delle tre del mattino (un record per il Masters1000 parigino) e oggi, dopo poco più di dodici ore e se sarà riuscito a recuperare dal punto di vista fisico, sfiderà Alex de Minaur con l’obiettivo di raggiungere i quarti di finale. Passeranno circa tredici ore dal match point con McDonald al primo punto della partita con de Minaur e stupisce che gli organizzatori non abbiano piazzato l’incontro in chiusura di giornata (il programma di giovedì è stato redatto quando era già evidente che la partita tra McDonald e Sinner sarebbe finita a notte fonda), programmandolo anzi addirittura nella sessione pomeridiana (l’ultimo match della serata sarà quello tra Daniel Altmaier, che ieri non è nemmeno sceso in campo grazie al forfait di Fritz, e Holger Rune, che invece ieri sera ha terminato la sua partita circa tre ore prima rispetto a Sinner).
Un (surreale) tour de force del genere non sarebbe mai stato imposto (giustamente) a Djokovic o ad un tennista di casa: facendo un paragone sarebbe come se Sinner avesse chiuso la sua partita- ad esempio- alle 11 di sera e fosse stato programmato come primo match al mattino successivo, un’eventualità nè unica nè rara a livello ATP, ma semplicemente mai accaduta. E infatti lo stesso Jannik dopo il match con McDonald ha dichiarato: “Non è stato ottimale giocare una partita così tardi, ringrazio il pubblico, anche quelli da casa che sono rimasti svegli. Non so se giocherò domani, vediamo come mi sentirò”
Precedenti: 5-0 per Sinner
Sinner (a meno di un forfait) sfiderà Alex de Minaur, con cui non ha mai perso una partita (5-0 i precedenti), un avversario che gli evoca oltretutto ricordi dolcissimi, come ad esempio il titolo alle Next Gen Finals di Milano o la vittoria del primo Masters1000 della carriera (a Toronto nel corso dell’estate di quest’anno), per certi versi le due fotografie fondamentali della giovane storia di Jannik: il momento in cui, appena 18enne, si rivelò definitivamente al circuito e quello in cui vinse il primo grande titolo. Oltre a queste due finali (a Milano finì 4-1 4-1 4-2 mentre in Canada 6-4 6-1) Jannik ha vinto anche gli altri tre precedenti: sulla terra in altura di Madrid nel 2022 (6-4 6-1), all’Australian Open sempre del 2022 (ottavi di finale, 7-6 63 64) e nei quarti di finale del torneo di Sofia del 2020 (primo titolo ATP della carriera dell’italiano, un altro ricordo dolce) col punteggio di 6-7 (3) 6-4 6-1.
Quote
Nonostante sia reduce dalle fatiche di Vienna e della rimonta notturna con McDonald, Sinner viene considerato favorito dai bookmakers: si va dall’1.35 di Planetwin all’1.37 di Snai fino ad arrivare all’1.42 di Sisal. Per quanto riguarda de Minaur le quote di una sua vittoria vanno dal 3.13 di Planetwin al 2.8, per Betclic invece la quota è di 3.07.
Il match andrà in onda in diretta televisiva su Sky Sport Uno alle ore 17.