Ci sono alcune novità in merito alla “telenovela” sulla scelta della sede della finale di Coppa Davis in Croazia. Come già scritto nei giorni scorsi, il sindaco di Zagabria Milan Bandic aveva dichiarato che stava facendo tutto quanto era possibile per permettere che la finale di Coppa Davis si potesse svolgere nella capitale croata. Il sindaco aveva poi aggiunto in seguito di aver dato mandato ai responsabili della Zagreb Arena – la più grande struttura sportiva polivalente coperta della Croazia (16.500 posti), che si trova nella zona sud-ovest di Zagabria – di renderla disponibile per l’evento. Parole che avevano trovato conferma nelle dichiarazioni dal direttore della Zagreb Arena, Sretan Saric, che stava cercando di trovare un accordo con la casa di produzione dello spettacolo “Marvel Universe Live!”, in programma nella struttura zagabrese proprio negli stessi giorni (25-27 novembre) in cui si disputerà la finale di Coppa Davis, per uno spostamento della data o per l’annullamento.

Ebbene, pare che questo accordo sia fattibile, ma che il prezzo da pagare potrebbe essere parecchio salato per la capitale croata. Dalle voci che girano in Croazia sembra che l’annullamento comporterebbe, oltre al rimborso dei biglietti, anche il pagamento di penali, correlate al numero di tagliandi venduti. E dato che nei tre giorni in cui farà tappa a Zagabria sono previste complessivamente sette repliche dello spettacolo che vede esibirsi sul palco dal vivo tantissimi eroi dei fumetti Marvel e i biglietti sono già tutti venduti da tempo, pare che l’ammontare complessivo delle penali in questione possa raggiungere i 250.000 euro. Una cifra importante, che andrebbe ad aggiungersi, ovviamente, agli altri costi necessari per l’organizzazione dell’evento a carico della città organizzatrice. Ad esempio, per la semifinale disputata a Zara i costi in capo al Comune della città dalmata ammonterebbero a circa 130.000 euro.

Insomma, gli oneri economici per il comune zagabrese si farebbero veramente importanti. E ricordiamo che proprio perché le casse comunali non erano floridissime, all’inizio dello scorso anno la Giunta comunale tagliò i fondi destinati al torneo ATP Zagreb Indoors. I cui organizzatori riuscirono a malapena a portare a termine l’edizione 2015 e si videro poi costretti a rinunciare al torneo, sostituito dall’ATP di Sofia. Una situazione non semplice da gestire per il sindaco Bandic, anche perché c’è da considerare che dal punto di vista della reputazione far saltare uno spettacolo di livello mondiale come quello della Marvel potrebbe aver ripercussioni sull’appeal di Zagabria come sede di spettacoli di intrattenimento di rilievo.

Da questo punto di vista, avrebbe meno problemi l’altra città in gara per ospitare la finale, Spalato, dato che alla Spaladium Arena sono previsti due concerti rock nel periodo in cui la struttura dovrebbe essere resa disponibile per le nazionali di Croazia e Argentina, ma in questo caso le cifre delle penali per l’annullamento pare siano nettamente inferiori a quelle della capitale.