La follia di Dominic Thiem: a ridosso dei top 100 con i tornei che... non contano!

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La follia di Dominic Thiem: a ridosso dei top 100 con i tornei che… non contano!

L’austriaco, considerando solo i tornei scartati dall’ATP per il calcolo del ranking, sarebbe comunque a un passo dai primi 100 del mondo

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Uno dei motivi ricorrenti di questa stagione tennistica è stato sicuramente la folle programmazione di Dominic Thiem. L’attuale numero 10 del mondo, infatti, nelle ultime 52 settimane ha giocato ben 28 tornei, di cui 23 nel 2016. Questo ha fatto sì che l’austriaco, il quale peraltro ad inizio anno aveva deciso di improntare la propria annata sugli ATP 250 e 500, arrivasse esausto già alla vigilia di Wimbledon, come ammise lui stesso in un’intervista dopo essersi dovuto ritirare durante il match di primo turno a Toronto. Dopodiché c’è stato il forfait agli Us Open, dato nel corso del match di ottavi di finale contro Juan Martin del Potro, ammettendo nel post-partita che ad inizio anno non si aspettava di giocare così tanti match. Come se non bastasse, “Dominator”, dopo New York, ha voluto giocare a Metz, per poi volare in Cina a Chengdu, perdendo ai quarti da Ramos ed arrivando sfinito a Pechino, dove ha ceduto in tre set ad Alexander Zverev.   In seguito a ciò, il giocatore di Wiener Neustadt ha dovuto rinunciare al Masters 1000 di Shanghai, che comincerà lunedì prossimo con gli incontri di primo turno.

A dimostrazione della presenza assidua del campione viennese nel tour, oltre che della sua continuità di rendimento, è bastato fare un rapido calcolo per vedere che, tenendo in considerazione solamente i “non-countable tournaments” (ovvero i tornei che non vengono considerati per il conteggio dei punti ATP perché non facenti parte dei “best 18”), il semifinalista del Roland Garros questa settimana sarebbe comunque a ridosso dei primi 100 – più precisamente al 103esimo posto a pari merito con Nikoloz Basilashvili – avendo totalizzato negli stessi la bellezza di 570 punti. Per quanto riguarda il numero totale di minuti passati in campo, invece, l’allievo di Gunther Bresnik è terzo dietro ad Inigo Cervantes e Jordan Thompson, che però in classifica mondiale sono rispettivamente al numero 79 e 97.

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