WTA Indian Wells, Badosa: "A volte mi rivedo in Sakkari. Non vedo l'ora di guardare Nadal-Alcaraz"

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WTA Indian Wells, Badosa: “A volte mi rivedo in Sakkari. Non vedo l’ora di guardare Nadal-Alcaraz”

La spagnola campionessa in carica parla, in conferenza stampa, dell’avversaria in semifinale e della super sfida al maschile tra i suoi connazionali

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Paula Badosa - WTA Indian Wells 2021 (via Twitter, @BNParisbas Open)
 

Leggi qui la fantastica conferenza stampa di Nick Kyrgios dopo la battaglia con Rafa Nadal

La campionessa in carica del BNP Paribas Open continua la propria corsa in difesa del titolo. Paula Badosa ha infatti raggiunto le semifinali ad Indian Wells per il secondo anno consecutivo, battendo 6-3 6-2 Veronika Kudermetova (qui il resoconto del match). “Sono davvero felice della vittoria di oggi” – ha dichiarato la giocatrice spagnola nella conferenza stampa al termine dell’incontro – “È stata dura per me all’inizio, perché non ho mai vinto contro Veronika, è un avversario difficile. Sono felice di aver giocato molto bene oggi e di aver raggiunto di nuovo le semifinali“.

I colpi con il dritto sono certamente una delle armi principali di Badosa, e anche nella partita contro la tennista russa hanno fatto la differenza. “Penso che la chiave sia stata un po’ anche il servizio e l’attacco sulla sua seconda. Avevo giocato contro di lei tre volte e ogni partita commettevo gli stessi errori, quindi non volevo che accadesse per la quarta volta di fila” – ha continuato la n. 7 del mondo – “Ovviamente volevo dominare col mio dritto, per non concederle di aprirsi il campo. Io voglio giocare in maniera aggressiva, mostrare agli avversari che se vogliono battermi devono stare lì tre ore e giocare veramente bene“.

In semifinale Badosa affronterà un’altra giocatrice molto temibile, che fin qui non ha perso ancora un set nel torneo: Maria Sakkari. Le due si sono affrontate una sola volta nel novembre scorso alle WTA Finals di Guadalajara, con vittoria per 7-6(4) 6-4 per la spagnola. “Ricordo che è stata una partita molto dura” – racconta Badosa – “Lei colpisce la palla molto forte e si muove bene. In più è una lottatrice, a volte mi rivedo in lei. Penso che giochiamo in maniera abbastanza simile quindi credo che dovrò lottare su ogni palla, essere aggressiva e servire bene“.


Come detto, per la spagnola n. 7 del ranking si tratta della seconda semifinale consecutiva sul cemento californiano, dopo il trionfante torneo giocato (eccezionalmente) lo scorso ottobre. Ma Badosa è sorpresa di questo risultato? “Se me lo aveste chiesto 10 giorni fa non avrei immaginato di riuscirci di nuovo. Non ho giocato bene il mese scorso, ma non mi aspettavo di tornare in semifinale e di giocare di nuovo a questo livello, ad essere onesta” confessa la ventiquattrenne nativa di New York.

In chiusura, la giocatrice iberica ha un pensiero per il momento che sta vivendo il tennis spagnolo, che oltre a lei avrà due giocatori al maschile, Rafael Nadal e Carlos Alcaraz, che si affronteranno in semifinale: “Per me è fantastico essere uno dei tre giocatori che rappresentano la nostra bandiera qui. Ieri ho guardato le partite sia di Rafa che di Carlos. É assurdo come giocano. Carlos non è nemmeno il futuro, è il presente. Lui è molto umile e una persona carina. Abbiamo un’ottima relazione e parliamo un sacco. Quando avevo la sua età facevo le cose all’opposto rispetto a Carlos quindi devo imparare da lui. Per Rafa non ho parole. Sì, non vedo l’ora di guardare la loro partita” conclude Badosa con una risata.

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