Da Madrid, il nostro inviato
[30] J. Lehecka b. [3] D. Medvedev 6-4 rit.
Finisce nel peggiore dei modi l’ultimo quarto di finale maschile del Mutua Madrid Open, che si conferma maledetto per i favoriti in questo 2024. Daniil Medvedev, dopo aver chiamato il trainer ed essere rimasto fuori dal campo quasi 10 minuti, è costretto a ritirarsi per un problema all’inguine destro. Subito dopo il rientro sono apparsi chiari i problemi negli spostamenti per il russo, specie lateralmente. Quasi ha smesso di provare ad arrivare su alcune palle ad un certo punto, e la scelta più logica è apparsa appunto alzare bandiera bianca dopo aver perso il primo per 6-4, favorendo il passaggio del turno a Jiri Lehecka, che trova la prima semifinale della carriera in un Masters 1000.
Terzo ceco a riuscirci dopo Tomas Berdych e Jiri Novak, e primo in assoluto a questo punto in un torneo del genere proprio dal suo secondo coach 9 anni fa nella capitale spagnola. Diviene il sesto giocatore tra coloro nati dal 2000 in poi a raggiungere tale traguardo, e lo fa ottenendo la vittoria più prestigiosa della carriera, seppur non nel modo che avrebbe voluto. Da lunedì sarà almeno n.22 al mondo, e migliorerà dunque di un gradino il suo best ranking. Domani cercherà intanto di aggiungere un tassello ulteriore alla sua storia contro Felix Auger-Aliassime, che ha battuto nell’unico precedente all’Australian Open 2023. Unico neo della serata l’atteggiamento del pubblico, che ingenerosamente fischia all’uscita un Medvedev chiaramente incapace di proseguire.
Primo set: inizio equilibrato, ma l’inguine di Medvedev lancia Lehecka
Si assiste a un inizio di match molto rapido, con i primi 5 game che scivolano via in meno di un quarto d’ora. Complice sì un buon avvio al servizio da parte di entrambi, ma al contempo anche qualche errore di troppo da ambo i lati, soprattutto con il dritto. Sin da subito si nota però come Lehecka cerchi di muovere Medvedev, tentando variazioni lungolinea e anche qualche palla corta. Tra il quinto e il sesto game potrebbe esserci stato il punto di svolta del match, con una lunga permanenza negli spogliatoi del russo, costretto a chiamare il trainer per un problema all’inguine destro. Al rientro, nonostante annulli due palle break con il servizio, appaiono chiari i problemi negli spostamenti soprattutto laterali, con il lato del dritto che cerca quasi di evitare del tutto. E infatti non tarda poi ad arrivare il sorpasso di Lehecka, che concretizza rispondendo profondo e sempre sulla destra, dove Medvedev è in estrema sofferenza e non riesce quasi ad opporre resistenza, cercando anche spesso slice e la rete per accorciare. Poco dopo, con il ceco che chiude in scioltezza al servizio, Daniil è costretto a ritirarsi a causa dell’inguine.