La settimana di Davis si avvia verso la conclusione e, con due giornate di incontri ancora da vivere, già il 50% di quello che sarà il campo partecipanti a Malaga è stato composto.
I gironi già decisi: Valencia (B) e Zhuhai (C)
I gironi di Valencia e Zhuhai hanno emesso i loro verdetti, in attesa di definire solo l’ordine primo/secondo posto in Spagna. A Valencia si sono qualificate la nazionale di casa (che anche grazie ad Alcaraz ha evitato di replicare il patatrac dello scorso anno) e l’Australia, mentre il girone cinese offrirà alle Finali la presenza di Stati Uniti e Germania. Team USA sarà testa di serie a Malaga avendo battuto anche la Germania nello scontro per il primo posto. Rimangono ancora aperti a qualsiasi soluzione i gironi di Bologna e Manchester.
Ancora tutto da definire a Bologna (girone A)
Nel capoluogo emiliano ieri l’Italia ha battuto 2-1 il Belgio e si è messa in ottima posizione per la qualificazione pur non avendo ancora chiuso i conti come avrebbe invece fatto con il 3-0. Nonostante qualche difficoltà inaspettata, Berrettini aveva posto le basi per il risultato pieno battendo in tre set il 19enne Blockx, ma poi Cobolli si è arreso al parziale decisivo contro Bergs, ispiratissimo in questa settimana bolognese. Il doppio Bolelli/Vavassori, vittorioso su Gille/Vliegen, ha però evitato di complicare la situazione in vista della sfida di domenica contro l’Olanda.
Se il Brasile dovesse battere il Belgio nella giornata odierna, l’Italia potrebbe già prenotare biglietti e albergo per Malaga e il tie con gli orange rimarrebbe importante solo per il primo posto. Se invece la squadra capitanata da Steve Darcis vincesse 2-1 all’Italia potrebbe bastare un punto contro l’Olanda, ma dovremmo comunque affidarci al conteggio dei set vinti-persi. Saremmo invece obbligati a vincere (anche 2-1) se il Belgio lasciasse a zero il Brasile. Le speranze dei verdeoro sono appese a un filo e per rimanere accese non si può prescindere da un successo oggi, a cui dovrebbe poi aggiungersi comunque la vittoria dell’Italia sull’Olanda prima di andare al conteggio delle singole partite vinte (ed eventualmente, a seguire, dei set).
La Gran Bretagna rischia grosso a Manchester (girone D)
La situazione è simile a Manchester dove il Canada è praticamente certo della qualificazione mentre alla Finlandia servirebbe un miracolo. La lotta è quindi sostanzialmente tra Gran Bretagna e Argentina, ma i sudamericani hanno il destino nelle loro mani: chiuderebbero il discorso a loro favore battendo oggi 3-0 la Finlandia. A quel punto ai padroni di casa di Team GB rimarrebbe un’unica opzione: vincere 3-0 con il Canada domenica.
Per l’Italia meglio essere primi o secondi?
Guardando ancora più avanti, in caso di qualificazione come prima l’Italia affronterebbe la seconda del girone di Valencia o di quello di Manchester. C’è quindi il rischio di incrociare subito la Spagna di Alcaraz se dovesse perdere contro l’Australia. Un rischio che non sarebbe scongiurato nemmeno con il secondo posto perché in quel caso troveremmo la vincente di uno dei due gironi citati. Nel dubbio, quindi, meglio vincere con l’Olanda.
Le squadre già eliminate
- Francia
- Repubblica Ceca
- Cile
- Slovacchia
Gli scenari di qualificazione dell’Italia
- Scenario 1: Brasile batte Belgio (con qualsiasi risultato)
> Italia già qualificata (prima o seconda in base al risultato con l’Olanda) - Scenario 2: Belgio batte Brasile 2-1
> Italia si qualifica come prima vincendo con l’Olanda (anche 2-1)
> in caso di sconfitta 2-1 con l’Olanda, invece, si va al conteggio dei set (al momento l’Italia è a +4, Olanda +2 e Belgio -2)
> in caso di sconfitta 3-0 con l’Olanda, Italia eliminata - Scenario 3: Belgio batte Brasile 3-0
> Italia qualificata, come prima, solo vincendo con l’Olanda (anche 2-1)
