ITALIANO ENGLISH
HOMEPAGE > > Youzhny da favola a Zagabria.

05/02/2012 20:15 CEST - ATP ZAGABRIA

Youzhny da favola a Zagabria

TENNIS - Ottima prestazione di Mikhail Youzhny nella finale torneo croato. Il russo, che aveva vinto tutti i precedenti, ha giocato il suo miglior tennis per sconfiggere Lukas Lacko, alla prima finale in carriera. Questa è l'ottava vittoria in diciotto finali a livello ATP per l'ex top-ten russo. Poche colpe per Lacko che può comunque essere felice per la settimana appena trascorsa. Karim Nafea

| | condividi

Finale di buon livello per il 250 di Zagabria. I protagonisti sono l’ex top-ten, filosofo (vero) Mikhail Youzhny ed il buon colpitore slovacco Lukas Lacko.
Effettivamente la finale non è stata intensa, non è stata lottata, non è stata lunghissima eppure è stata una partita veramente piacevole. Fondamentalmente perché Youzhny, uno dei talenti più puri che il circuito abbia da offrire, ha tenuto un “clinic” sul rovescio lungo linea e sulla palla corta, dimostrando, a mio avviso, come anche un assolo come questo, una partita a senso unico, possa essere bella. Non c’è stata lotta, non c’è stata intensità, non c’è stata epicità (dopotutto stiamo parlando di un 250) ma è stata una chicca, esteticamente validissima.
Le premesse per avere una partita intensa ci sarebbero anche potute essere poiché nonostante il 3-0 nei precedenti, Mischa aveva sempre lasciata per strada un set.
Troppo bravo oggi però il soldatino russo.

In pratica l’equilibrio è durato due game, i primi due. Dopo aver tenuto con autorità il servizio nel game d’apertura Mischa aveva tentato un primo assalto alla battuta dello slovacco, venendo respinto con buona personalità. Fine.
Infatti il russo dopo aver tenuto il servizio nel terzo game, è volato 0-40 a suon di vincenti. Nonostante un paio di regali (è sempre Youzhny, eh) che hanno permesso a Lacko di tornare in parità, il break è arrivato con un l’ennesimo rovescio imprendibile. Nessun problema al servizio per Youzhny che conferma e va 4-1.
Qui è bravo Lacko ad annullare alcune palle break ed a tenere il servizio. La chiusura è solo rimandata e arriva puntualmente due game più tardi col secondo break di Youzhny che suggella un dominante 6-2.

Anche nel secondo Mischa è partito benissimo, assicurandosi il break nel secondo gioco con una palla corta al bacio. Basterà quest’unico break, grazie alla grande solidità in battuta dell’ex top-ten che non ha concesso alcuna palla break all’avversario e che ha vinto il 70 percento dei punti con la prima e addirittura l’ottanta con la seconda. E’ forse questo l’unico vero appunto che si può fare a Lacko: non esser mai riuscito ad impensierire i game di battuta dell’avversario, per il resto, si è trovato davanti un giocatore semplicemente superiore.
Pochi rimpianti comunque per lo slovacco che giocava oggi la prima finale in carriera, a fronte delle diciotto di Youzhny.
Con questa vittoria il russo fa invece un ulteriore passo verso la doppia cifra (otto titoli vinti di cui quattro indoor) e chiude un’astinenza che durava da sedici mesi (Kuala Lumpur 2010). Il russo potrebbe anche essere il primo in stagione a vincere singolo e doppio nello stesso torneo, poiché sta giocando insieme a Marcos Baghdatis la finale contro Pavic e Dodig.

Mikhail Youzhny b. Lukas Lacko 6-2 6-3
 

Karim Nafea

comments powered by Disqus
Partnership

 

La frase del giorno

La cosa più bella della finale degli Australian Open? Gli spot della Rolex con Federer

Stefano Meloccaro, Sky Sport

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Ubi TV

Nadal-Contador: l'ironia della tv francese

Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis