Cosa non ha funzionato oggi?
È stata molto dura, sono due settimane che ho problemi col mio polso. Era difficile spingere col dritto; ho fatto tutto il possibile per recuperare ed essere pronta. Ma comunque avevo un po’ di dolore e questo ha causato un sacco di sbagli oggi. Col dritto facevo fatica a controllare i suoi colpi forti, soprattutto nel primo set dove non ha mancato molte prime di servizio.
Avevi pensato di non venire a Wimbledon?
Ci ho pensato; durante il torneo di Maiorca era molto infiammato e poi mi sono riposata un paio di giorni e mi sono calmata un po’. Ogni volta che iniziavo a colpire la palla si infiammava e io sentivo che potevo gestire la cosa.
Ora quali sono i tuoi piani? Riposo?
Sì, decisamente. Mi prenderò del tempo libero. Il mio prossimo torneo sono le Olimpiadi quindi spero di avere abbastanza tempo.
Che importanza hanno per te le Olimpiadi?
È un grande onore per me rappresentare il mio paese, sono stato un membro del team già per un paio di volte. Essere a Rio era un mio sogno e sono molto eccitata. E in più una mia amica nuotatrice sarà presente. Ci siamo conosciute alle Olimpiadi di Pechino.
Ci sono stati dei problemi riguardo a Zika. Tu cosa ne pensi?
Beh, io sono felice di andare e giocare, sento che la cosa è sicura ora e loro stanno prendendo precauzioni.
Gli asciugamani di Wimbledon hanno fatto impazzire il pubblico. Che importanza hanno per te?
Saresti sorpreso dal sapere quanti messaggi ho ricevuto dicendomi di riportarne uno a casa. Possederli è una cosa molto sentita.
Perché credi sia così?
Credo che sia un gran ricordo, è molto speciale e i giocatori li usano e ne conosco molti che se li conservano. Io me ne tengo parecchi. È bello averli come souvenir.
Quant’è grande la tua collezione?
Beh, dal momento che non ho una casa non lo so (ride).