Il giorno dopo l'anno che sconvolse il circuito WTA

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Il giorno dopo l’anno che sconvolse il circuito WTA

Numerosi colpi di scena nel circuito femminile nel 2016. Dall’esplosione della Kerber al ritiro della Ivanovic, dalla gravidanza della Azarenka al ferimento della Kvitova, dal matrimonio (e alla vittoria nelle WTA Finals) della Cibulkova a quello prossimo di Serena… ce n’è stato davvero per tutti i gusti

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La nuova stagione tennistica è lì che sta per partire, ma se diamo un’occhiata a tutto quello che è successo nel 2016, ci possiamo rendere conto che nel circuito WTA ne sono davvero successe di tutti i colori. Proviamo allora, cercando di mantenere un rigoroso ordine cronologico, di fare un riassunto di tutti i colpi di scena che il mondo del tennis femminile ci ha riservato nella stagione che si è appena conclusa

A gennaio si ha un anticipo di quella che sarà la fantastica annata di Angelique Kerber. La tedesca conquista la prima finale Slam della sua carriera in Australia e sorprende addetti ai lavori e appassionati sconfiggendo Serena Williams in 3 set, disputando un match tutto grinta e cuore. Sarà come detto solo l’inizio, aldilà infatti della precoce eliminazione al Roland Garros, Angelique Kerber va in finale a Wimbledon (stavolta Serena Williams si prende la rivincita) e poi vince gli US Open conquistando anche la vetta del ranking (diventando la più anziana a farlo per la prima volta). Insomma, una vera e propria rivoluzione copernicana, alzi la mano chi ci avrebbe scommesso all’inizio del 2016. Ora tutti gli occhi saranno puntati su di lei, saprà riconfermarsi nel 2017?

Il 7 marzo il mondo del tennis è sconvolto da una conferenza stampa di Maria Sharapova. La tennista russa dichiara di essere stata trovata positiva al Meldonium (una sostanza divenuta illegale proprio quest’anno) durante gli Australian Open, ammettendo da una parte la propria leggerezza ma dall’altra affermando che è stata una dimenticanza (?!?!) sua e del suo staff quella di non controllare che il medicinale fosse per l’appunto stato incluso nell’elenco di quelli proibiti dal circuito. Come spesso accade in questi casi il mondo sportivo e non si divide tra innocentisti (pochi) e colpevolisti (molti, anche perché Masha fa poco per rendersi simpatica alle sue colleghe). Alla fine sarà squalificata per 2 anni, poi ridotti a 15 mesi, gli sponsor la scaricano, e contemporaneamente vien fuori la storia del mondo sportivo russo che ha fatto uso e abuso di Meldonium in varie discipline. Saprà mai la Sharapova tornare in auge?

Il 9 luglio 2016, dopo un fantastico Wimbledon (raggiunti i quarti per la prima volta in carriera) Dominika Cibulkova convola a nozze con Michal Navara (fosse andata avanti nel torneo sarebbe stata costretta a posticiparle), ma il suo anno speciale non finisce qui. Perché la piccola (ed avvenente, guardare alcune foto postate via twitter a fine anno durante il viaggio di nozze) slovacca si qualifica per le WTA Finals e riesce anche a vincerle battendo in finale proprio la nuova nr.1 del circuito, Angelique Kerber. Niente male per una che veniva da un 2015 un po’ deludente.

Il 15 luglio 2016 Vika Azarenka sorprende tutti. La tennista bielorussa (che aveva vinto Indian Wells e Miami) annuncia via twitter di essere incinta. Molti si chiedono innanzitutto di chi (Billy McKeague per la cronaca), chiaramente Vika sa che la sua stagione finisce lì, ma appare ben felice del lieto evento che le toccherà. Il 20 dicembre Vika Azarenka annuncia la nascita del figlio Leo, ora tutti attendiamo di sapere quando tornerà sui campi.

Nel mese di dicembre infine succede di tutto. Il 20 Petra Kvitova viene ferita alla mano sinistra da un malvivente che si introduce con l’inganno in casa sua fingendosi un operaio della società che fornisce il gas. Quando la tennista ceca capisce tutto si sviluppa una colluttazione nella quale Petra viene ferita come detto alla mano sinistra, quella con cui gioca. La bicampionessa di Wimbledon è costretta ad un’operazione delicata che le restituisce la funzionalità dei tendini e delle dita della mano. La carriera non sembra in pericolo, ma ci vorrano almeno 6 mesi per rivederla in campo. L’episodio riporta alla memoria l’incredibile accoltellamento di Monica Seles durante il torneo di Amburgo nel 1993. Un grosso in bocca al lupo a Petra.

Il 28 dicembre Ana Ivanovic, ex nr.1 del mondo per 12 settimane e vincitrice di un Roland Garros annuncia via facebook con un video il suo ritiro. La tennista serba dichiara che i guai fisici dell’ultimo periodo non le consentono di esprimersi sul campo come vorrebbe, ma in verità anche le nozze con il centrocampista tedesco Bastian Schweinsteiger sembrano aver minato la sua voglia di allenarsi tutti i giorni. A 29 anni pare apparentemente prematuro, ma ci vuole coraggio anche in queste situazioni ed Ana ne ha dato ampia dimostrazione.

Giusto poi per non farci mancare nulla, ecco che arriva (sempre via social, oramai va di moda) l’annuncio di Serena Williams, che il 30 dicembre annuncia il suo fidanzamento con Alexis Ohanian, co-fondatore della piattaforma social Reddit. Dopo tanti flirt (veri o presunti) e la storia con il suo allenatore Moratouglu, per Serena sembra essere arrivato l’uomo giusto. A quando il matrimonio?

Se poi a tutto questo vogliamo aggiungere la seconda gravidanza di Amelie Mauresmo che dopo essere arrivata da capitana ad un passo dalla vittoria in Fed rimette il suo mandato, beh, possiamo dire che è davvero successo di tutto nel tennis femminile nel 2016. Ora però è il momento di andare avanti, il 2017 saprà sbalordirci nella stessa maniera?

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