La finale che non ti aspetti. L’ultimo Masters 1000 della stagione vedrà in campo uno dei giocatori più in forma di questo finale stagione, il sorprendente Grigor Dimitrov e il sempreverde Novak Djokovic, che quando disputa un torneo fa fatica a rimanere lontano dagli atti conclusivi.
Il match che assegnerà il titolo del Rolex Paris Masters sarà il tredicesimo scontro diretto tra l’attuale numero 1 al mondo Novak Djokovic e il numero 17 ATP Grigor Dimitrov, che si presentava a Parigi sprovvista di testa di serie.
I precedenti sono abbastanza a senso unico con il tennista serbo che ha vinto 11 delle 12 sfide giocate ed in una striscia aperta con Dimitrov di nove successi consecutivi. L’unica vittoria del bulgaro risale al 2013 sulla terra rossa di Madrid, con il tennista nativo di Haskovo che si aggiudicò il match in tre set.
Quest’anno i due si sono già affrontati due volte: terzo turno dell’Australian Open che Djokovic che vinse in tre set, ma dovette sudare molto, soprattutto nel primo parziale chiuso al termine di un tie-break combattuto, annullando anche tre set point. A Roma, Dimitrov forzò Djokovic a disputare il terzo set, ma nel parziale decisivo il serbo concesse solo un game.
Quella che si disputerà alla Accor Arena è la sfida tra i due tennisti più anziani in top 20, Dimitrov, infatti di anni ne ha 32, Djokovic 36. È anche la sfida “più anziana” sia della stagione che di tutta la storia del torneo di Bercy, se si somma l’età dei due protagonisti in campo.
Djokovic come sempre è un uomo in missione. Si presenta a questa finale con una striscia aperta di 17 vittorie consecutive. L’ultima sconfitta risale alla finale di Wimbledon contro Carlos Alcaraz. In caso di successo arriverebbe per il tennista di Belgrado il 40 titolo in un torneo Masters 1000 (il bilancio attuale delle sue finale è 39 vinte e 18 perse). A Parigi-Bercy potrebbe arrivare il settimo titolo, sinora ha vinto sei volte (2009, 2013-15, 2019, 2021) e perso due finali (nel 2018 e lo scorso anno con Rune). Un successo gli permetterebbe inoltre di avvicinarsi a quota 100 titoli, al momento nel suo palmares ne sono presenti 96.
Djokovic con la vittoria in semifinale si è aggiunto all’elenco di coloro che hanno vinto almeno 50 match in stagione. Il bilancio sul duro è di 32 vittorie e una sconfitta, con Medvedev in grado di batterlo nella semifinale di Dubai. Il serbo punta, inoltre, a diventare il terzo tennista a vincere più di un Masters 1000 nel 2023, insieme ad Alcaraz (Indian Wells e Madrid) e Medvedev (Miami e Roma), avendo già trionfato a Cincinnati.
Per Dimitrov, invece, questa stagione lo ha riportato verso antichi fasti. Il bulgaro con la finale raggiunta si isserà sino alla posizione 14 del ranking e in caso di successo si troverebbe ad un passo dalla top 10. L’ultima apparizione del bulgaro in top 10 risale all’ottobre 2018.
Quella di Bercy è la seconda finale in un torneo Masters 1000 dopo quella vinta contro Kyrgios a Cincinnati nel 2017. Un successo permetterebbe a Dimitrov di sollevare un trofeo quasi sei anni dopo l’ultimo titolo arrivato alle finali di Londra del 2017. Da quel momento sono passati ben 111 tornei senza che il bulgaro abbia avuto occasione di festeggiare. Dimitrov sinora ha disputato 16 finali ATP con il bilancio di 8 vittorie e 8 sconfitte.
Per arrivare in finale Dimitrov ha dovuto sconfiggere nel suo percorso due top 10, Medvedev al secondo turno e Tsitsipas in semifinale. Nei due precedenti tornei in cui ha battuto almeno 2 top 10 ha poi conquistato il titolo (Brisbane 2017 e Nitto ATP Finals 2017). A testimonianza di una grande stagione, Dimitrov con le prestazioni di Bercy chiuderà per la terza volta in carriera la stagione con più di 40 successi, vi era riuscito nel 2014 e nel 2017.
Per Dimitrov visto quanto accaduto in passato non sarà facile fermare la corsa del serbo, ma lo stato di grazia del bulgaro sommati ai problemi fisici di Djokovic emersi nelle ultime sfide potrebbero spostare la bilancia a favore di Dimitrov, dato che nella testa di Nole ci sono anche le Finals di Torino.
Non ci resta che attendere le 15:00 per vedere chi avrà la meglio e solleverà il trofeo del Rolex Paris Masters. La sfida sarà visibile su Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e in streaming su Now TV.