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Novak Djokovic vs Jannik Sinner. La partita che tutti aspettavano, che tutti da ormai due settimane desideravano, è ormai realtà. Sarà la semifinale dell’Australian Open 2024, remake della finale delle ATP Finals e di un pazzesco match di Coppa Davis. I due precedenti che sorridono all’italiano sui sei totali, e che tra l’altro significano due vittorie negli ultimi tre scontri. Cosa vuol dire questo? Contro un qualsiasi giocatore, come ha dimostrato anche di recente Medvedev, una pulce nell’orecchio ricordando le sconfitte, prima di scendere in campo. Contro uno che sarà tante cose, ma non “qualsiasi”, niente più niente meno che una statistica interessante…per gli altri.

Per Nole sarà la 47esima semifinale a livello Slam, l’undicesima all’Australian Open. Per Jannik la seconda. Lo scarto di esperienza è davvero molto ampio, questo è un dato di fatto. Un dato di fatto che rema nella direzione di Djokovic, che com’era favorito a inizio torneo per la vittoria finale dai bookmakers, lo è rimasto (ovviamente) anche ora che è a due partite dal suo undicesimo trionfo down under.

Di conseguenza, seppur con quote non poi così nette, ad essere favorito è il n.1 al mondo: la sua vittoria è a 1,47 su Goldbet, 1,47 su Better e 1,44 su Bet365. L’affermazione che porterebbe Sinner alla prima, storica finale Slam è invece data a 2,70 su Goldbet, 2,70 su Better, 2,75 su Bet (rimane sempre la quota maggiorata di Sinner vincente Australian Open per i nuovi iscritti su Better). Quindi il n.4 al mondo è sfavorito, ma non poi così tanto. E spesso le quote dicono molto sulle partite, ancor prima di giocarle. In questo caso dicono molto sul pericolo che attualmente Sinner è per Djokovic: era infatti dal 2011 contro Roger Federer (al tempo addirittura a 2,70) che una vittoria di Nole in una semifinale all’Australian Open non superava l’1,40.

Questo già può fornire un ulteriore elemento di fiducia a Sinner, per il quale l’ostacolo più irto appare proprio il 3 su 5. Non tanto da un punto di vista fisico, quanto per la capacità del serbo di gestire le energie e dare la sterzata al momento giusto. Dunque per l’altoatesino potrebbe risultare decisivo non solo chiuderla in 4 (è scontato) ma iniziare con il piede giusto. La quota per Sinner vincente primo set è a 2,29 su Goldbet, 2,29 su Better, 2,37 su Bet365.

Quello che più però appare un pronostico reale per il match, alla luce di quanto visto finora e delle caratteristiche dei due, senza dubbio è il numero di set. Che l’incontro finisca al quinto è un evento assolutamente possibile, anche considerando che dal 2015 Nole non termina una sua semifinale al set decisivo, contro Wawrinka. Un match del genere, quindi lungo e che balli su pochi punti (come è lecito aspettarsi anche dall’altra semifinale) vale 3,25 volte la posta su Goldbet, 3,25 su Better e 3,25 anche su Bet365. Se poi, come si augura tutto lo Stivale, in attesa febbrile per il match, in 5 dovesse spuntarla l’altoatesino, la puntata varrebbe 8 volte l’importo giocato per Goldbet, 8,00 per Better, 6,50 per Bet. Il 3-2 in favore di Nole invece a 5,40 su Goldbet, 5,40 su Better, 5,00 su Bet365.