Il tempo scorre, inesorabile. E in un batter d’occhio è passata anche la prima settimana “importante” dell’anno su terra battuta, quella del Montecarlo Rolex Masters, che ha dato tante risposte e riabbracciato qualche vecchio amico in difficoltà (leggere alla voce Tsitsipas). Nessuna sorpresa particolare giunge alla semifinale di oggi…quantomeno per la redazione di Ubitennis, che aveva confezionato in anticipo un quadro dei principali outsider ben rispecchiato da quanto visto in campo. Due outsider e due conferme, dato che gli altri due semifinalisti sono i primi due giocatori al mondo, naturalmente ancor più favoriti arrivati al sabato.

E tra i due a partire con il naso avanti è Jannik Sinner, il tennista, classifica o meno, ad oggi più forte del pianeta. L’altoatesino arriva con il vento in poppa a questa semifinale, dopo un ennesimo torneo giocato a livelli altissimi e in cui ha anche saputo tenere a bada colui che l’anno scorso lo sconfisse qui a Montecarlo, Holger Rune. Ha così confermato il secondo posto in classifica e arriva con buone prospettive alla semifinale contro Stefanos Tsitsipas…che, a dirla tutta, ha ritrovato finalmente il suo stato di forma migliore, o quantomeno vi si avvicina molto. Il greco, campione qui nel 2021 e nel 2022, ha ritrovato due anni dopo le semifinali, e senza lasciare per strada neanche un set.

Ma soprattutto mostrando un tennis di ottimo livello che porta un po’ a riflettere sul troppo sbilanciato testa a testa a favore di Sinner (1,33–3,35 Goldbet, 1,33–3,35 Better, 1,28–3,75 Bet365) e orientarsi sì su una sua vittoria, ma quantomeno in tre: selezione pagata 3,55 volte la posta su Goldbet e Better, 3,75 tramite maggiorata su Bet. Quote più alte addirittura di quella che premierebbe il terzo 1000 della carriera di Sinner, che vale 2,10 volte la posta su Goldbet, 2,10 su Bet365. Diversa invece la situazione su Better, che per i nuovi iscritti propone una maggiorata a 8,00, a sole due partite dal traguardo. Decisamente favorevole, per quanto ricordiamo che essendo una quota antepost è giocabile solo quando il programma non è in corso, quindi prima dell’inizio e dopo la fine.

Nell’altra semifinale il chiaro favorito è il n.1 al mondo Novak Djokovic, mai arrivato così vicino alla vittoria qui a Montecarlo da quando alzò il trofeo nel 2015. Il serbo insieme a Tsitsipas è l’altro giocatore a giungere con un percorso immacolato in semifinale, senza aver smarrito neanche un set, e giocherà oggi la 77esima semifinale 1000 della carriera. Ovviamente parte super favorito contro Casper Ruud, che ha comunque ritrovato un risultato importante quasi un anno dopo la finale del Roland Garros persa proprio contro il serbo. Difficile in effetti immaginare un esito diverso dalla vittoria di Nole, che insegue il terzo titolo a Montecarlo che gli consentirebbe di completare il Triple Golden Masters (vincere almeno 3 volte tutti i 1000).

Come da inizio settimana è dunque lui il secondo favorito per la vittoria finale, a 2,50 su Better e 2,40 su Bet365. Come per Sinner anche per il n.1 al mondo c’è una maggiorata stuzzicante, che permette di vincere 8 volte la posta giocata ai nuovi iscritti, in questo caso promossa da Goldbet. E quando Nole arriva in semifinale, quando inizia “a sentire l’odore del sangue” giocargli contro (in tutti i sensi) può spesso rivelarsi controproducente.