ATP Madrid: Alcaraz sulle montagne russe, supera Struff al tie-break decisivo, Auger-Aliassime stende Ruud

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ATP Madrid: Alcaraz sulle montagne russe, supera Struff al tie-break decisivo, Auger-Aliassime stende Ruud

Nella rivincita della finale dell’anno scorso lo spagnolo spreca l’impossibile ma vince comunque alla stretta finale. Ai quarti trova Rublev. Il canadese supera il campione di Barcellona

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[3] C. Alcaraz  b. [24] J-L. Struff 6-3 6-7(5) 7-6(4) (Michele Larosa)

Al Madrid Mutua Open va in scena il rematch della finale dello scorso anno, il finale è lo stesso: 2-1 per Carlos Alcaraz. Ma questa volta Carlos è stato molto poco Carlos, soffre tanto per merito di un ottimo Jan Lennard Struff. Lo spagnolo numero 3, complici forse anche i rimasugli dell’infortunio all’avambraccio, gioca una partita di grandi colpi ma anche di tanti errori clamorosi; mentre Struff si è piegato ma, fino all’ultimo punto del terzo set, è stato molto duro a spezzarsi. Ora ad attendere Alcaraz, provato dalle quasi tre ore di partita e reduce dall’infortunio all’avambraccio, c’è Rublev, in una cavalcata verso la finale che sembra molto meno scontata delle aspettative.

PRIMO SET– La chiave di un primo set piuttosto equilibrato è stata la prima di servizio di Struff. Il tedesco infatti è riuscito a vincere soltanto il 38% di punti sulla sua seconda contro il 73% della prima. Non a caso nel peggior momento al servizio del numero 40, al sesto game, Alcaraz è riuscito a strappargli il break portandosi sul 4-2, per poi vincere agilmente il set 6-3.

SECONDO SET– Il match sembrava già indirizzato verso una facile vittoria del campione in carica. Il secondo set inizia subito con un break a favore dello spagnolo, ma Struff incalzato dal proprio angolo non fa una piega. Complice un Alcaraz lezioso il tedesco torna inaspettatamente in partita al quarto game grazie ad una risposta ai limiti della fisica che gli vale il break. La partita scorre fra gli errori grossolani di Carlos fino al tie-break. Nonostante le numerose occasioni per staccare nuovamente il tedesco il classe 2003 non riesce mai a chiudere i punti decisivi, e in un turbine di minibreak e controbreak sul punteggio di 6-5 Struff pizzica in battuta quel granello di linea che li vale il set.

TERZO SET- Il terzo set prosegue sulla stessa onda del precedente, Alcaraz è sempre in vantaggio ma al momento di compiere il passo decisivo il braccio si blocca, favorendo la rimonta di uno Struff decisamente duro a morire. Sul 2-1 lo spagnolo conquista il servizio per poi portarsi in pochi game sul 5-2. Da lì torna l’incubo, spreca quattro match point in un game di oltre 9 minuti e permette al tedesco di rimontare ancora una volta fino a 6-6. Ma al tie, per la prima volta in questa partita, Alcaraz torna in sé. Parte subito con un doppio break e, nonostante qualche brivido, vince per 7-4 lasciandosi andare ad un’esultanza liberatoria a cui raramente ci aveva abituati.

F. Auger-Aliassime b. [5] C. Ruud 6-4 7-5 (Christian Attanasio)

Felix Auger-Aliassime ribalta i pronostici e gli ultimi tre testa a testa con Casper Ruud battendolo nettamente in due set. Una gara iniziata già con qualche problema per il norvegese che regala una palla break, abile però ad evitare il peggio. Successivamente sono i giochi del canadese ad essere leggermente più combattuti, ma il numero 35 al mondo tiene comunque botta. La forza di Ruud è stata quella di subire appena un 15 nel secondo e terzo game di battuta. Abbiamo però imparato che il tennis e le certezze spesso non fanno amicizie ed ecco che sul 3-3 Ruud concede il break ad Auger-Aliassime, molto bravo ad emergere dopo due palle break. Al primo colpo invece riesce a convertire il set point andando così in vantaggio 1-0 contro Ruud: non accadeva dal 16 giugno 2017 nel loro primo precedente a Lione.

Nel secondo set Ruud gioca troppo col fuoco e se nel primo si era salvato, ora alla seconda palla break si fa rubare il servizio dal canadese che però rischia molto anche lui nel suo primo gioco di servizio, concedendo le sue prime palle break al numero sei del mondo. Per sua fortuna il nativo di Montréal ribalta da 15-40 portandosi sul 2-0. Il quarto game non avrà lo stesso epilogo e Ruud, onde evitare problemi, sfrutta la chance al primo break-ponit pareggiando i conti. La gara prosegue con i due tennisti che sembrano in pieno controllo, con tanta fiducia e con uno stato di forma da parte di entrambi molto positivo. Quando il tie-break sembrava più che pronosticabile, arriva al svolta. Felix Auger-Aliassime recupera il 30-0 di Ruud a servizio portandosi 30-40, vanifica la prima palla break e dopo vari scambi intesi ai vantaggi, alla terza opportunità, conquista il break più importante della partita. Infatti, il classe 2000 si concede il lusso di poter servire per la partita e dopo due ore esatte archivia la pratica Ruud. Ora Auger-Aliassime ritroverà Jannik Sinner ai quarti di finale. Fin qui i due hanno giocato contro per due volte, entrambe vinte dal canadese tra cui un ottavo di finale a Madrid nel 2022 (6-1 6-2)

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