In un’intervista all’Equipe il tennista parigino è molto perplesso sul suo stato di forma attuale all’alba del primo slam stagionale

 Mancano solamente due giorni al debutto nell’AO per Gael Monfils nel derby con Lucas Pouille, ma non si può certo dire che sia una vigilia tranquilla, tutt’altro…

A partire dalla nuova coachship con de Witt su cui Gaël si esprime in questo modo :

“La collaborazione va molto bene, conosco Jan da molto tempo e so come lavora. Lui ha una visione molto particolare del mio gioco e mi dà molti consigli dal punto di vista tattico che cerco di mettere in pratica al meglio.

Purtroppo per noi, questa è solo la prima settimana che passiamo realmente insieme. Questo cambiamento mi ha fatto comunque bene, ha aumentato la mia convinzione e sto lavorando per essere un tennista migliore”.

Interrogato poi sulle sue aspettative relative allo Slam australiano, lo sconforto prende il sopravvento :

“Ciò che sto per dire potrebbe risultare scioccante ma credo di non essere pronto per vari motivi. Purtroppo non ho giocato molto nell’ultimo periodo e anche se mi sono allenato fisicamente, non l’ho fatto come avrei dovuto. Inoltre appena arrivato in Australia mi sono infortunato cadendo e ho anche qualche piccolo problema personale. Non è certo l’inizio di stagione che speravo e la testa non è focalizzata al 100% sul tennis ma mi auguro che il mio gioco e l’infortunio migliorino con il passare dei match”.

Non è un quadro molto confortante per i suoi tifosi e per il giocatore stesso, il quale non attribuisce colpe per la sua scarsa condizione psicofisica alla partecipazione all’IPTL sul finire della scorsa stagione:

“E’ stata un’esperienza divertente che ho affrontato con molto piacere anche se ammetto che non pensavo sarebbe stata così intensa. In ogni caso ho avuto la possibilità di allenarmi anche in quel periodo”.

Interrogato infine sulle sue aspettative per l’imminente torneo si esprime con molta franchezza :

“Fino a poco tempo fa avrei pensato di essere uno dei protagonisti ma vista la situazione attuale, l’obbiettivo è arrivare alla seconda settimana”.

Fabio Felicetti