Samantha Stosur lasciata a piedi
L’organizzazione nega la macchina personale che l’australiana aveva chiesto per andare ad allenarsi
L’organizzazione nega la macchina personale che l’australiana aveva chiesto per andare ad allenarsi
Da New York, Antonio Volpe Pasini
Non è solo Fabio Fognini a lamentarsi delle carenze organizzative dei trasporti agli Us Open. A fargli compagnia è Samantha Stosur, che mercoledì scorso è stata addirittura lasciata a piedi in albergo ed è a dir poco furiosa.
I fatti: mercoledì la vincitrice dell’edizione 2011, e testa di serie numero 22, non doveva giocare, ma aveva deciso di andare al Billie Jean King National Tennis Center di mattina presto per allenarsi ed ha prenotato il campo e chiesto una macchina che la portasse. L’organizzazione ha risposto picche: niente auto prima delle 10 per chi non deve giocare, e quindi Sam ha dovuto prendere l’autobus come i “comuni mortali”.
“Non va assolutamente bene – ha commentato l’australiana giovedì, dopo la vittoria per 6-1 6-1 contro la russa Evgenya Rodina – E’ un Grand Slam, è uno dei maggiori tornei del mondo, devono essere in grado di poter provvedere al trasporto dei giocatori quando questi ne hanno bisogno”.