Misaki Doi annuncia il ritiro: "Problemi alla schiena non mi consentono di esprimere un tennis di livello"

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Misaki Doi annuncia il ritiro: “Problemi alla schiena non mi consentono di esprimere un tennis di livello”

La 32enne tennista giapponese si ritira per i troppi infortuni: chiuderà nei tornei di Osaka e Tokyo. Raggiunse gli gli ottavi a Wimbledon 2016

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Si chiude una generazione al femminile importante per il Giappone. Misaki Doi, ex numero 30 del ranking WTA, ha deciso di chiudere la sua carriera professionistica il prossimo mese in seguito a un problema persistente alla schiena che non le consente di esprimersi al meglio.

Doi si ritirerà a 32 anni dopo aver giocato gli ultimi tornei della sua carriera in casa, a Osaka e Tokyo. L’anno scorso toccò alla sua coetanea ed ex compagna di doppio, Kurumi Nara, porre fine alla sua carriera, mentre il mese scorso un’altra connazionale ex Top 100, Ayumi Morita, ha annunciato il suo ritiro.

Il COMUNICATO – L’annuncio è stato dato dall’atleta giapponese sui social media: “Nell’ultimo anno ho dovuto fare i conti con alcuni problemi persistenti alla schiena. E’ diventato sempre più difficile giocare senza provare dolore. Date le circostanze attuali, continuare a giocare ad alto livello è diventato piuttosto impegnativo. Ciò mi ha portato a prendere questa decisione. Ho iniziato a giocare a tennis all’età di 6 anni e sono diventata professionista a 17. Il mio viaggio come giocatrice ha avuto i suoi alti e bassi, ma è stato anche incredibilmente gratificante, pieno di molte esperienze preziose. Guardando indietro, mi rendo conto di quanto sono stata fortunata ad aver avuto una carriera tennistica davvero appagante“.

LA CARRIERA – Doi è stata due volte finalista in un torneo di doppio del Grande Slam Junior: a Wimbledon 2007 con Kurumi Nara e agli Australian Open 2008 con Elena Bogdan. Ha fatto il suo debutto a livello di Tour qualificandosi per il Roland Garros 2010, ed è entrata nella Top 100 nel novembre 2012 dopo aver raggiunto le semifinali WTA sia a Osaka che a Taipei.

La mancina Doi ha conquistato il suo unico titolo WTA sui campi in cemento indoor a Lussemburgo 2015, dove ha sconfitto Andrea Petkovic al primo turno, per la prima delle sei vittorie ottenute contro una Top 20, e ha sconfitto Mona Barthel in finale. Ha anche raggiunto altre due finali: a Kaohsiung 2016, perdendo contro Venus Williams, e a Hiroshima 2019, dove ha perso la seconda finale WTA tutta giapponese dell’era Open contro Nao Hibino.

Sebbene due delle finali a livello di tour di Doi si siano svolte al chiuso, ha dimostrato di essere una minaccia su tutte le superfici vincendo due titoli WTA 125, a San Antonio 2016 su campo in cemento all’aperto e a Bastad 2019 su terra battuta. Inoltre, la sua migliore prestazione in carriera nel Grande Slam è arrivata sull’erba quando ha raggiunto gli ottavi a Wimbledon 2016. Doi ha raggiunto il suo massimo posizionamento in carriera al numero 30 nell’ottobre di quell’anno e ha terminato sei stagioni nella Top 100 in totale tra il 2012 e il 2020.

I SUOI MIGLIORI SUCCESSILe migliori vittorie in carriera di Doi sono state ottenute su Lucie Safarova (a Roma 2016), Karolina Pliskova (a Wimbledon 2016) e Madison Keys (a Madrid 2017). Tra il Roland Garros 2010 e Wimbledon 2022, ha partecipato a 36 tabelloni principali del Grande Slam e ha ottenuto un match point sulla futura vincitrice Angelique Kerber nel primo turno degli Australian Open 2016. Doi è stata anche due volte campionessa di doppio a livello di Tour, a Istanbul 2014 (con Elina Svitolina) e a Hiroshima 2019 (con Hibino).

Solo l’anno scorso, Doi era ancora in grado di raggiungere importanti traguardi come la sua prima semifinale WTA 500 ad Adelaide 2022 in avvio di stagione. Tuttavia, finora ha giocato solo nove tornei nel 2023 e non è scesa in campo da quando ha raggiunto la finale del Ricany ITF W60 a giugno.

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