ATP Shanghai, Jannik Sinner: "Fondamentale prendersi delle pause durante la stagione"

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ATP Shanghai, Jannik Sinner: “Fondamentale prendersi delle pause durante la stagione”

L’altoatesino in conferenza stampa: “Partite come quelle con Medvedev e Alcaraz mi rendono migliore”

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Jannik Sinner non si fa pregare: dopo la cavalcata trionfare di Pechino nella quale ha superato Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev, l’altoatesino è partito bene anche a Shanghai, battendo Marcos Giron con qualche sofferenza, ma comunque in due set, annullando quattro palle set all’americano nel primo parziale. Un successo che ha regalato all’italiano la qualificazione aritmetica alle Nitto ATP Finals. Questo quello che ha detto in conferenza stampa.

D: Jannik complimenti per la vittoria nella tua prima partita assoluta a Shanghai. Parla brevemente della partita e della qualificazione aritmetica per Torino.

Sinner: “Tutti i giocatori parlano benissimo di questo Masters 1000. E’ bello venire qui per la prima volta: sono felice di avere finalmente la possibilità di giocare questo torneo. La qualificazione per Torino era l’obiettivo principale che ci eravamo posti per questa stagione, è davvero fantastico esserci arrivati. La stagione comunque non è ancora finita, voglio finire alla grande e giocare bene a partire da questo torneo“.

D: Jannik, complimenti per la vittoria. E’ stata dura sin dall’inizio, cosa ci puoi dire di questo match?

Sinner: “E’ stata una partita dura oggi, ma lo sapevo ancora prima di scendere in campo che sarebbe stata così. Non ho avuto tanto tempo per adattarmi a questi campi. Per me è fondamentale aver vinto questo match: quando ho vinto a Toronto, sono uscito subito a Cincinnati e non volevo che si ripetesse la stessa cosa. Le condizioni sono abbastanza simili a Pechino, comunque nel primo set ho dovuto lottare e ho avuto anche un po’ di fortuna sul 5-6 nel tiebreak. Nel secondo set ho alzato un po’ il livello e sono riuscito a giocare un po’ meglio“.

D. Congratulazioni per la vittoria di oggi. A Pechino hai vinto due partite pazzesche, sia in semifinale che in finale. Ci puoi dire cosa ti hanno lasciato queste due vittorie?

Sinner: “Carlos e Daniil, sono due giocatori completamente diversi, quindi ho dovuto adattare un po’ il mio modo di giocare agli avversari. Sono contento di giocare contro di loro perché posso vedere dove migliorare. Sento che entrambi mi rendono un giocatore migliore in tutto e per tutto. Quindi è sempre bello affrontarli e giocare questo tipo di partite. Se vuoi giocare contro questi avversari, bisogna andare in fondo ai tornei e già questo implica il fatto che in quella settimana stai giocando bene. Conosco i miei punti deboli, e anche il mio team li sa, quindi ogni volta che scendo in campo, cerco di migliorare, che per noi è la cosa più importante, crescere soprattutto dal punto di vista fisico. Sarà importante lavorare bene anche nella off-season“.

D: Come hai detto tu, il programma è molto serrato in questo periodo dell’anno. Quali sono le tue sensazioni sulla tenuta fisica e mentale in questi momenti?

Sinner: “Sì, il nostro programma per tutto l’anno è piuttosto impegnativo, quindi ogni volta che c’è una possibilità di allenarmi, mi fa bene, perché sento che il mio corpo non è al cento per cento. Lavoreremo tanto proprio sull’aspetto fisico e sono convinto che i risultati arriveranno. Quando ci prendiamo delle pause di due/tre settimane lo facciamo per lavorare ed è lì che si può investire per il futuro e migliorare. Quest’anno lo abbiamo fatto già due o tre volte ed è fondamentale per il mio corpo prendersi uno stacco dalla competizione“.

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