ATP Madrid interviste, Murray: "Se non impari da ogni match, è inutile scendere in campo"

Interviste

ATP Madrid interviste, Murray: “Se non impari da ogni match, è inutile scendere in campo”

ATP Madrid interviste, quarti di finale: A. Murray b. T. Berdych 6-3 6-2. L’intervista del dopo partita a Andy Murray

Pubblicato

il

 

Congratulazioni per un’altra vittoria rapida, dicci com’è andata dalla tua prospettiva.
Ovviamente dal mio punto di vista è stato un buon match, ancora una volta nessuna palla break contro. Le condizioni sono diverse sotto il tetto, mi sono adattato bene. Ho giocato solo tre o quattro match indoor sulla terra in vita mia, non era una situazione facile contro un giocatore forte.

In passato Berdych era più ostico di così, hai cambiato qualcosa tatticamente?
Credo di aver migliorato il mio gioco, le ultime volte che l’ho affrontato ho giocato bene, ero motivato. Abbiamo giocato abbastanza anche quando eravamo giovani, lui è un ragazzo davvero grande e forte. In passato la sua forza mi dava dei problemi. Una volta abbiamo giocato anche al Roland Garros con delle condizioni davvero pesanti, era molto bagnato e io non riuscivo a mandare la palla dall’altra parte del campo e lui aveva molta più forza di me. Ma ora sono un po’ più vecchio, più forte fisicamente e riesco a fronteggiarlo meglio.

Potresti potenzialmente giocare con Nadal domani. C’è qualcosa del match dello scorso anno che potrebbe aiutarti oppure ora sta giocando ad un livello completamente diverso?
Credo lui stia giocando decisamente meglio, e anche io credo di giocare meglio rispetto all’anno scorso. Ci sono cose nel mio gioco che a questo punto dell’anno funzionano meglio. Devi imparare da ogni match che giochi contro i migliori giocatori, se tu non lo fai è inutile scendere in campo. Quando arrivi in semi o in finale in uno Slam tu devi andare in campo con un piano di gioco molto chiaro, e devi capire le cose che funzioneranno contro il tuo avversario. Se lui dovesse vincere, a quel punto dovrei solo imparare dal match giocato.

C’è qualcosa di particolare che hai imparato dal match di Montecarlo? È più recente.
Sì, insomma, dipende un po’ dalle condizioni, qui è diverso rispetto a Montecarlo. Da quello che so dovrebbe piovere nei prossimi giorni e giocare indoor cambia le cose. Guarderò i match che ho giocato contro di lui; alcune volte è più importante guardare i match giocati durante la settimana. Mi è stato chiesto dalla TV se avevo guardato i match giocati contro Berdych e io ho detto di no, ho guardato gli incontri che ha giocato qui questa settimana per vedere cosa ha fatto. I giocatori cambiano molto in tre anni, non restano gli stessi.

Traduzione a cura di Paolo Di Lorito

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement