AO interviste, Raonic: "Con Moya abbiamo lavorato più sull'aspetto psicologico"

Interviste

AO interviste, Raonic: “Con Moya abbiamo lavorato più sull’aspetto psicologico”

Australian Open interviste, secondo turno. M. Raonic b. T. Robredo 7-6 7-6 7-5. L’intervista del dopo partita a Milos Raonic

Pubblicato

il

 

Ogni giorno un avversario diverso. Non sei sembrato molto penetrante. Forse è perché Robredo gioca in maniera diversa?
Sì, in un certo senso ho sentito di esser calato un poco dopo aver perso tutte quelle palle break nel primo set. Se forse avessi fatto di più con il dritto, specialmente nel primo gioco in risposta, poteva essere più demotivante per lui e avrebbe aiutato me ad alzare il mio livello.
Sentivo che stavo giocando forzandolo un poco. Stavo cercando di tirare la palla piuttosto che giocare con un po’ più di calma come avevo fatto nei match precedenti.

È stato un po’ per il fatto che lo avevi battuto così facilmente le ultime due volte?
No, non credo abbia niente a che fare con questo. Penso sia perché volevo iniziare meglio. Credo sia più perché era un giorno differente, è un differente tipo di match.
Non penso di aver giocato così bene come avrei voluto fare. Ma alla fine della giornata la cosa più importante è che ho vinto.

Puoi spiegare un po’ di più il lavoro con Carlos?
È stato piuttosto breve. Abbiamo passato un paio di giorni insieme durante l’IPTL. Stiamo iniziando a conoscerci, a discutere su cosa pensa lui e su cosa io credo di dover fare meglio per raggiungere i miei obiettivi. Nelle scorse settimane essendo vicini ad uno slam, non abbiamo aggiunto molte cose. Forse un po’ meglio dal lato psicologico che dal lato fisico e su come accordarci meglio in certe situazioni. È stato molto coinvolto durante Brisbane. Così ha visto a che punto eravamo. Ma penso ci sia molto che potremmo aggiungere al mio gioco, penso ci sia solo bisogno di tempo.

Molte persone ti vedono qui come un outsider. Pensi che questa potrà essere la tua prima finale slam? Stai giocando con molta fiducia.
Penso sia troppo presto per dirlo. Sento che sto giocando bene. Penso di poter portare oltre il mio tennis. Ma sabato ho una grande sfida dinanzi a me. Spero di poter andare oltre e affrontarle una ad una.
La prima settimana la cosa più importante è sempre quella di trovare un modo per vincere. Spero di poter giocare sempre meglio ogni partita e che questo mi possa portare lontano.

Parlando di infortuni,  hai risolto tutti i problemi che avevi nel 2015?
Sì, il mio corpo è in ottima forma.

Ci sono stati alcuni punti che hai vinto sul secondo servizio. Ha avuto molti problemi per rispondere. Cosa avevi nella mente mentre tiravi la seconda contro uno come lui su un punto importante?
Lui è un giocatore di ritmo. Più a lungo giochi, più lungo è il punto, più diventi schiavo. Si tratta solo di tirare la seconda in campo un po’ di più. Ha sempre lottato sul mio servizio. Non so quante volte abbiamo giocato, ma non credo mi abbia brekato più di due volte in sei match o qualcosa del genere.

Ti ha sorpreso quanto ha lottato oggi in campo?
Sono impressionato da quando duramente lotta ogni volta. Ad ogni modo non mi ha sorpreso, è quello che ti aspetti. Penso che sia uno dei ragazzi che ha salvato più match point nelle sue partite. Ne ha salvato uno nell’ultima partita. Penso sia arrivato nei quarti di finale al Roland Garros 3 volte di fila recuperando da due set sotto.

Puoi parlarci del tuo prossimo avversario Viktor Troicki?
Sarà difficile. Ha vinto la scorsa settimana. L’ho guardato un po’. Quindi è in forma. Ha combattuto durante il match del primo turno, salvando match point credo.
Poi ha avuto una buona vittoria oggi. So come gioca. L’ho incontrato a Beijing non molto tempo fa. Penso che se riuscirò a fare il mio gioco in modo più pulito ed efficiente di oggi, e se riuscirò ad essere un po’ più efficiente a rete, sarò in grado di avere delle opportunità.

Traduzione di Alessandra Montenero

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement