WTA San Pietroburgo: esordio vincente per Roberta Vinci, ai quarti anche Ivanovic

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WTA San Pietroburgo: esordio vincente per Roberta Vinci, ai quarti anche Ivanovic

Riparte con una bella vittoria WTA Premier di San Pietroburgo la rincorsa di Roberta Vinci alla top10. L’italiana ha superato in due set Yanina Wickmayer e si è qualificata per i quarti di finale. Anche Ana Ivanovic ai quarti, le altre giocheranno domani gli ottavi di finale

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Roberta Vinci, n. 16 nel ranking mondiale e testa di serie n. 2, conquista un’ottima vittoria contro la Wickmayer (n. 55), in una delle partite migliori della giornata. I confronti diretti sono a vantaggio della tennista tarantina (6-2), con la belga vincitrice solamente dei primi due match nel 2009 e 2010, anni a cavallo dei quali la Wickmayer raggiunse la semifinale agli US Open e il suo best ranking (n. 12). La Vinci serve bene e si apre spesso il campo con ottime accelerazioni e discese a rete in controtempo; archiviato il primo set 6-2 (persi solo 6 punti sul suo servizio), annulla due set point sul 5-4 del secondo set con una volee e un passante lungolinea di rovescio da manuale. Il set si decide al tiebreak che la Vinci gestisce abbastanza tranquillamente, chiudendo 7-2 al primo match point disponibile; Roberta nei quarti di finale aspetta la vincitrice del match di domani tra Niculescu e Babos.

Ana Ivanovic (n. 20, testa di serie n. 4) vince una partita difficile contro l’emergente russa Gasparyan (n. 43). Le due giocatrici non risparmiano giocate brillanti, la serba con il dritto e la russa con il rovescio a una mano, rarità nel circuito femminile, ma alla fine l’esperienza dell’ex numero 1 del mondo e ben 26 colpi vincenti le fanno portare a casa il match. Domani giornata di riposo per la serba che si dedicherà alla visita dell’Hermitage: “Ieri mi hanno letteralmente chiuso le porte in faccia” dichiara sorridendo la Ivanovic nell’intervista di fine partita.

Le altre partite sono molto più combattute rispetto alla prima giornata. Si scioglie alla distanza la transalpina Kristina Mladenovic (n. 30 e testa di serie n. 7) contro la tedesca Siegemund (n. 87 del ranking), ripescata dopo la rinuncia della Schimedlova. La tennista francese domina il primo set e si porta subito avanti 4-3 nel secondo, con un break di vantaggio, ma la luce si spegne improvvisamente; cede il servizio e perde il secondo set 7-5 (dopo avere salvato due set point sul 5-4 Siegemund). Il terzo set si trasforma in un calvario con la tedesca che lotta su ogni palla e conquista i punti decisivi; il 6-1 finale è forse un punteggio più severo della realtà, anche se la Mladenovic sembra avere accusato la stanchezza del fine settimana di Federation Cup.

 

Vince una grande partita la diciottenne russa Kasatkina (n. 63) contro l’esperta belga Flipkens (n. 69), molto fallosa (40 gli errori nel match) soprattutto con il rovescio. La Kasatkina è in ottima giornata soprattutto con il dritto ma, quando serve per il match sul 5-4 del secondo set, si fa prendere dal panico, cedendo tre giochi consecutivi e allungando la partita al terzo. Dimostra però di avere grande carattere vincendo un interminabile gioco sul 4-3 per l’avversaria nel terzo set (16 punti giocati) e strappando nel game successivo il servizio a 0 ad una Flipkens ormai inerme.

Risultati

[Q] L. Siegemund b. [7] K. Mladenovic  1-6 7-5 6-1
A. Beck b. L. Hradecka 4-6 6-4 7-5
[WC] E. Vesnina b. [LL] P.M. Tig 3-6 6-3 6-1
D. Cibulkova b. E. Rodina 6-3 6-0
D. Kasaktina b. K. Flipkens 6-4 5-7 6-4
[4] A. Ivanovic b. M. Gasparyan 7-5 6-2
[2] R. Vinci b. Y. Wickmayer 6-2 7-6(2)

Stefano Ancilli

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