Rassegna a cura di Daniele Flavi

Federer rinasce per Wimbledon, Seppi k.o.

Luca Marianantoni, la gazzetta dello sport del 18.06.2016

A nove giorni dall’inizio di Wimbledon, l’erba di Halle ci restituisce un Roger Federer decisamente più centrato e fiducioso rispetto a quello ammirano una settimana fa sul tappeto verde di Stoccarda. A spalancargli le porte della semifinale ci pensa la vittoria su David Goffin, numero 11 del mondo ad appena 125 punti da Richard Gasquet, ultimo tra i top 10. EQUILIBRIO Federer mette da parte il primo set in appena 20 minuti con il belga incapace di servire e rispondere, poi la sfida diventa equilibrata con situazioni di punteggio molto altalenanti; lo svizzero recupera un break e sembra fatta quando arriva più volte alla palla del 5-3; ma Goffin si salva con la precisione, e con passanti millimetrici strappa ancora la battuta a Federer arrivando a servire per il set sul 5-4. Qui Goffin commette doppio fallo sul set point, Federer rientra in partita e sul 6-5 manca 2 match point, come gli era accaduto contro Thiem. Le emozioni continuano anche al tie break. Goffro si arrampica fino al 6-4, sciupa altri 4 set point (5 in totale), Federer ne manca altri 2 (4 in totale), poi chiude 12-10 alla quinta palla match che lo proietta ad un passo dall’ll finale di Halle. «Mi sento molto a casa qui – ha detto Federer – e penso di aver disputato la miglior partita dell’anno sull’erba. Non ero più abituato a giocare due tornei di fila, ma questo è stato necessario per arrivare a Wimbiedon con più tennis possibile nelle gambe». Oggi sfida in semifinale il 19enne tedesco Zverev, già battuto a Roma 6-3 7-5. SEPPI Niente semifinale invece per Andreas Seppi che non è mai riuscito ad arrivare alla palla break con il coetaneo tedesco Florian Mayer. Avanti senza giocare anche Dominic Thiem che ha avuto via libera da un problema all’anca che ha costretto al ritiro Philipp Kohlschreiber. Semifinale anche per Murray che al Queen’s lascia un set al britannico Kyle Edmund prima di dominare 6-1 al terzo. Tra lo scozzese e il S titolo nel torneo londinese, prologo a Wimbledon, c’è il croato Marin Cilic e un bombardiere a scelta tra Milos Raonic e Bernard Tomic.