[3] P. Badosa b. K. Juvan 7-5 3-6 6-2

Sei delle prime dieci teste di serie (Krejcikova, Sakkari, Kontaveit, Jabeur, Pliskova e Muguruza) sono quindi state eliminate dopo due turni: non era mai successo al Roland Garros. E non è mancato moltissimo che saltasse anche la terza favorita secondo il seeding. Paula Badosa ha infatti vinto il suo match contro Kaja Juvan ma l’equilibrio si è rotto solo negli ultimi giochi del terzo set, in cui la spagnola aveva anche subito un break in apertura. Il punteggio finale di 7-5 3-6 6-2 le vale quindi il terzo turno dove affronterà Veronika Kudermetova (n. 29 del tabellone) che ha a sua volta sconfitto con un doppio 6-3 la qualificata Krunic.

[11] J. Pegula b. A. Kalinina 6-1 5-7 6-4

Un altro match della mattinata molto combattuto è stato quello tra Pegula e Kalinina. In realtà nella prima ora di partita si è assistito al dominio dell’americana che era avanti 6-1 5-1 e che ha avuto sul 5-2 tre occasioni (due consecutive, tra l’altro) per chiudere il discorso. Mancate queste opportunità è iniziato un vero e proprio blackout, sfruttato dall’ucraina per vincere il secondo set per 7-5. Pegula si è poi ripresa portandosi sul 4-1 nel parziale decisivo ma si è fatta rimontare anche in questo caso dopo aver perso un game con otto parità. La numero 11 del mondo ha però fatto suo un altro gioco estenuante, quello decisivo sul 5-4 in suo favore, chiudendo l’incontro all’ottavo match point.

I. Begu b. [30] E. Alexandrova 6-7 6-3 6-4

Si è conclusa al terzo set anche la sfida tra Begu e Alexandrova, con la prima che ha anche rischiato di essere squalificata ma che ha poi vinto. Sotto 2-0 nel set decisivo, la rumena ha rotto le corde e mentre si avviava a cambiare la racchetta l’ha lanciata (senza troppa violenza a dire il vero) verso terra. L’attrezzo ha però rimbalzato ed è finito tra il pubblico andando molto vicino a colpire un bambino che, spaventatosi, ha iniziato a piangere. Il giudice di sedia ha chiamato il supervisor ma alla fine si è deciso per un semplice warning. Alexandrova non ha nascosto la sua disapprovazione e, dopo aver subito il break alla ripresa del gioco, ha scagliato una pallina fuori dal campo dicendo “allora io posso fare questo!”. Begu ha vinto sei degli otto game giocatisi dopo il misfatto e ha chiuso l’incontro con il punteggio di 6-7 6-3 6-4. Prima di uscire dal campo si è avvicinata nuovamente al bambino per assicurarsi che stesse bene e lo ha poi preso in braccio per una foto. La rumena ora giocherà contro Jeanjean per un posto negli ottavi di finale, già raggiunti nel 2016. Sarà una grande occasione per entrambe.

[20] D. Kasatkina b. F. Contreras Gomez 6-0 6-3

Continua il momento positivo di Kasatkina dopo la semifinale raggiunta a Roma. La russa si è qualificata per il terzo turno dominando il match contro la messicana Contreras Gomez: 6-0 6-3 in 56 minuti. Daria aspetta ora la vincente del derby americano tra Collins e Rogers.

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