Coppa Davis
Coppa Davis, Italia-USA 1-0: grande vittoria di Sonego su Tiafoe [AUDIO DEL DIRETTORE]
Lorenzo Sonego cancella definitivamente i fantasmi di Gojo, battendo Frances Tiafoe in due set e facendo impazzire il pubblico di fede italiana. Azzurri avanti 1-0 sugli Stati Uniti

L. Sonego F. Tiafoe 6-3 7-6(7)
Sonego gioca la miglior partita dell’anno contro un Tiafoe che ha giocato una signora partita. Decisiva la miglior attitudine di Lorenzo nei momenti chiave del match.
Scontro numero 13 in Davis fra Italia e Stati Uniti, che negli ultimi anni sta diventando un classico, visto che è il terzo anno consecutivo che incontriamo i portacolori a stelle e strisce. Gli Stati Uniti sono avanti nei precedenti 8-4, con team USA che ha prevalso nel 2019 e l’Italia nel 2021. A livello di ambiente ottimo colpo d’occhio con una presenza italiana sparsa ma significativa e uno stadio che sembra pieno almeno all’80-90%.
AUDIO-COMMENTO DEL DIRETTORE UBALDO SCANAGATTA, IN DIRETTA DA MALAGA, AL TERMINE DEL MATCH
Partita che si gioca alle 10 del mattino di un giorno feriale e rappresentava un po’ la prova del 9 per verificare il successo della manifestazione. C’era parecchia attesa per capire quale sarebbero stati i giocatori schierati dai rispettivi capitani, ma alla fine le attese sono state rispettate. Primo match nel quale scendono in campo da numeri 2 Sonego e Tiafoe. Unico precedente fra i due che rappresenta anche il loro ultimo match della stagione a Parigi, nel quale a prevalere era stato Tiafoe. Le condizioni sono teoricamente favorevoli per Sonny che nel 2022 ha colto i risultati migliori indoor.


Ottima partenza per Lorenzo che conquista subito il game di apertura al servizio con due ace, un servizio vincente e un vincente di rovescio e in generale con i servizi che la fanno da padrone nelle battute iniziali.
Primo momento caldo nel match che arriva nel sesto game con Sonny che sale 0-40 con due ottimi dritti e una risposta di rovescio aggressiva. Sulla prima palla brak poi Lorenzo è bravo e fortunato: il recupero disperato va a pizzicare il nastro con Tiafoe che non resiste alla tentazione di inventarsi un trick shot a pelo rete. Pessima idea però giochicchiare su una palla break: il tentativo di controsmorzata esce e l’Italia si porta avanti sul 4-2. Lo schiaffone ricevuto però dà la sveglia all’americano che con un passante di rovescio stretto trova a sua volta la prima palla break, annullata però da una legnata di Sonego a 217 Km/h. Grande prova di Lorenzo fin qua al servizio che mette in campo l’80% di prime in campo tirate a tutta e supera questa prima turbolenza per salire sul 5-3. Sarà necessario per Lorenzo continuare su questi livelli di efficienza per far fronte alla risposta dell’americano sempre insidiosa. Di sicuro fin qua possiamo confermare le impressioni del coach di Sonego Gipo Arbino, che ieri ci raccontava di aver visto Lorenzo sereno e carico al punto giusto. Si arriva così sul 5-3 con Sonego che va a servire e le cose cominciano a farsi complicate: Tiafoe con la sua risposta bloccata di rovescio impatta alla grande: servizi oltre i 210 che tornano indietro nel campo di Sonego, ma Lorenzo non si scompone e chiude la porta in faccia all’americano. Due considerazioni, una di carattere tecnico e una di carattere agonistico; tecnicamente uno degli indicatori per capire la giornata di Sonego è il dritto: quando riesce a giocarlo come oggi aggressivo anche in controbalzo e nei recuperi arriva anche in allungo senza perdere campo vuol dire che le cose girano assai bene; quest’anno un Sonego così probabilmente si era visto solo nel secondo e terzo set contro Ruud al Roland Garros. Da un punto di vista emotivo invece Lorenzo sembra essere tornato quello del foro italico 2021: ottimo body language, ed emozioni che fluiscono alla grande, come a fine del primo set, quando si va a prendere l’incitamento del pubblico di fede italiana. Niente a che vedere col Sonego sfiduciato che a volte abbiamo visto, ad esempio di recente a Vienna.

Il servizio ha messo le fondamenta: buone percentuali e ben 7 ace messi a segno nel solo primo parziale. Poter contare sul colpo di inizio gioco ha dato la giusta tranquillità a Sonego, che anche quando c’è stato da scambiare ha retto alla grande.
Si riparte così col secondo set, nel quale l’americano sale di livello al servizio; adesso la partita è veramente bella ed equilibrata: entrambi i giocatori giocano aggressivi, determinati a prendere il comando delle operazioni; Sonego appena può cerca di spostarsi come suo solito sul dritto, mentre Tiafoe comincia a prendere ritmo: Sonny deve stare bello concentrato e spegnere sul nascere le velleità di Big Foe; Tiafoe è sicuramente un giocatore di striscia, che quando si accende è capace di tutto. Da parte di Sonego invece impressiona la determinazione con cui cerca di non perdere campo e la qualità nei recuperi.

Il primo momento chiave del set arriva nel sesto game, con Sonego al servizio: prima una palla break annullata con un ace e poi game che si prolunga: Lollo sbaglia una facile palla corta per chiudere il game, ma oggi mentalmente il nostro è centrato; passa sopra all’errore e continua ad aggredire e ove possibile a prendere la via della rete. Nel game successivo è Lorenzo ad avere la sua opportunità di palla break, ma non riesce a convertire: gran merito a Tiafoe che con un servizio vincente e una volée deliziosa di rovescio mette a posto le cose. Qualità di gioco veramente alta, entrambi i giocatori stanno facendo vedere veramente un gran tennis, e in quanto a giocate in controbalzo pure Tiafoe non scherza. Forse quello che ne ha un po’ di più sul finale di secondo set è Tiafoe, ma Sonego è bravissimo a non scomporsi e annullando due set point sul proprio servizio. E di nuovo grande body language e pubblico coinvolto.
Tie break nel quale il primo minibreak è a favore dell’americano, ma Sonego recupera subito e va sul 4-3 e poi con un minibreak si issa sul 6-4. Tiafoe però cancella i due match point e con un servizio vincente va a set point USA. Ma Sonny è ancora una volta freddissimo: servizio a 209 Km/h e attacco in contropiede guardando prima da che parte andava l’americano; e quindi ace per un nuovo match point sull’8-7 Italia. Stavolta Tiafoe lo gioca sulla seconda. Scambio lunghissimo nel quale Sonego prende il coraggio a due mani e costringe all’errore Tiafoe con una bella accelerazione di rovescio lungolinea. Finale da incorniciare con apoteosi dei tifosi italiani presenti che festeggiano la grande partita di Sonego. L’italiano oggi ha giocato una partita sontuosa, assistito da un servizio che ha girato a meraviglia; 7 ace nel primo set e 10 nel secondo, con percentuali di vittoria sulla prima pari all’84%.
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Coppa Davis: Italia in orbita Djokovic in campo il 23 novembre contro l’Olanda
Si comincia martedì 21 novembre con Canada contro Finlandia. La sfida tra gli azzurri di capitan Volandri e i Paesi Bassi giovedì 23 dalle 10 di mattina

Ufficializzato il programma della fase finale di Coppa Davis che si disputerà a Malaga dal 21 al 26 novembre. Ad annunciarlo l’International Tennis Federation che ha reso noti orari e date dei quarti di finale.
Gli azzurri scenderanno in campo contro l’Olanda giovedì 23 novembre. Difficile fare previsioni sulla squadra che avrà disposizione capitan Filippo Volandri per l’ultimo tassello importante della stagione. In orbita Italia ci sarà Novak Djokovic che difenderà i colori della Serbia opposta alla Gran Bretagna di Andy Murray a Daniel Evans. Le vincenti di queste due sfide si affronteranno sabato 25 novembre.
Si comincia martedì 21 novembre al Palazzo dello Sport “Josè Maria Martin Carpena” dove si sfideranno Canada e Finlandia, rispettivamente vincitrice del Gruppo A e seconda del Gruppo D la scorsa settimana. Le due squadre daranno il via alle Final Eight di Coppa Davis. Anche per quanto riguarda i canadesi, non è semplice prevedere chi schiereranno. Riusciranno a recuperare Denis Shapovalov? Qualche progresso fisico lo farà Felix Auger-Aliassime? Nel frattempo il Canada ha potuto applaudire Gabriel Diallo, dotato di un ottimo servizio e che domenica compirà 22 anni.
Il giorno successivo, il 22 novembre, l’Australia, capeggiata da Lleyton Hewitt se la vedrà con la Repubblica Ceca. Alex de Minaur è apparso in gran forma e pronto a trascinare con Thanasi Kokkinakis la sua squadra. Per i cechi occhi puntati sul giovane Jiri Lehecka.
La vincente di questi due incontri scenderà in campo venerdì 24 novembre per la semifinale di Coppa Davis.
La finalissima si terrà domenica 26 novembre.

Coppa Davis
Coppa Davis, quote antepost: Serbia e Italia le grandi favorite, poco dietro l’Australia. Finlandia come cenerentola?
A due mesi dalle Finals di Malaga, gli azzurri e il team di Nole i principali indiziati alla vittoria finale

I pronostici son fatti per essere sbagliati, recitava una vecchia massima. E se si sbagliano previsioni fatte il giorno stesso, si provi ad immaginare cosa può succedere se questo giochino lo si fa con due mesi di anticipo. Le Final Eight di Coppa Davis, in quel di Malaga, inizieranno infatti il 21 novembre, una data che sembra lontana anni luce, e che potrebbe essere preceduta da vari cambiamenti in corso d’opera. Specie se si parla di una competizione a squadre, in cui tanto è importante la forma, e soprattutto la presenza, dei singoli. Basti pensare, come esempio, alla Serbia: favorita principale alla vittoria finale, quotata in maniera unanime a 3,50 su Efbet, Snai e Better. Dando, è chiaro, per scontata la presenza in campo di Novak Djokovic. Opzione certamente probabile, visto il legame del n.1 al mondo con la propria nazione, ma da qui a due mesi gli stravolgimenti che potrebbero esserci, in uno sport come il tennis, sono davvero difficili da calcolare. E una Serbia senza Nole non sarebbe certamente la prima favorita…ma neanche la seconda. E anche le speranze italiane, per intenderci, sono legate a doppio filo a ciò che deciderà Jannik Sinner, oltre che alla nazionale balcanica stessa, eventuale avversaria in semifinale.
Consapevoli delle tante variabili intervenienti da qui al 21 novembre, analizziamo le probabilità di vittoria, secondo i bookmakers, delle otto nazioni che hanno strappato il biglietto per l’Andalusia. Detto della Serbia, la seconda favorita è la nostra Italia, forte della squadra (se al completo) probabilmente più varia e ricca di talento tra singolare e doppio, capace di reggere tanti impegni in pochi giorni, e decisamente davanti ad un “ora o mai più”. La seconda insalatiera della storia azzurra è a 4,00 su Snai ed Efbet, 5,00 su Better, l’unico sito che dà più chance all’Australia. I canguri, finalisti uscenti e 28 volte vincitori (ma il trofeo manca dal 2003), sono quotati a 4,00 contro il 5,00 degli altri due siti, accreditandosi quindi come terza favorita alla vittoria finale. Una certezza come De Minaur, un cavallo pazzo come Kokkinakis e il doppio Ebden-Purcell, insieme allo spirito che contraddistingue gli australiani quando vestono la maglia della propria nazionale, sono affermazioni di certo valide per giocare un ruolo da protagonisti a Malaga. Certamente anche l’accoppiamento è di favore: dopo l’esordio con l’onesta Repubblica Ceca, gli Aussies troveranno la vincente di Canada-Finlandia, mentre le due principali rivali, dovessero battere Olanda e Gran Bretagna, si stancherebbero a vicenda in semifinale.
Snai | Efbet | Better | |
Serbia | 3,50 | 3,50 | 3,50 |
Italia | 4,00 | 4,00 | 5,00 |
Australia | 5,00 | 5,00 | 4,00 |
Canada | 6,00 | 6,00 | 5,50 |
Gran Bretagna | 6,00 | 6,00 | 5,50 |
Repubblica Ceca | 15,00 | 15,00 | 16,00 |
Olanda | 20,00 | 20,00 | 21,00 |
Finlandia | 25,00 | 25,00 | 31,00 |
Proprio i britannici, insieme ai campioni uscenti, sono la quarta forza secondo le quote, uguali per le due nazioni: 6,00 su Snai ed Efbet, 5,50 su Better, seppur con sottili differenze. Chiaramente ci si aspetta un Canada al completo, con singolaristi Auger-Aliassime e Shapovalov, contro l’ “ultima ruota del carro“, la sorprendente Finlandia. Nonostante le belle prestazioni di Diallo e Galarneau, infatti, saranno necessari coloro che hanno portato alla vittoria dello scorso anno per provare a progredire di nuovo. Ed è chiaro che questo è il pensiero dei bookmakers. La Gran Bretagna, dal canto suo, dispone di tanti ottimi singolaristi e un doppio di livello, senza possedere grandi acuti, ma tanto spirito di squadra. L’ostacolo Serbia sarà ripido, ma se Norrie, Evans, Skupski e Murray (entrambi preferibilmente) ci saranno, al loro top, ecco come la quota dei britannici appare tutt’altro che da buttare.
Veniamo infine al capitolo sorprese, quelle nazioni che “ma come, sono ancora in gara?“. La Repubblica Ceca è, tra tutte, l’unica ad arrivare alle Final 8 con nove vittorie su nove incontri nella fase a gironi, e con uno dei giocatori più intriganti del circuito, Jiri Lehecka. Per il resto, tanti buoni mestieranti e il talentino Mensik, pronto a mettersi ancora di più in mostra. Il sorteggio l’ha posta all’esordio contro l’Australia, avversario ostico ma non imbattibile, e non a caso le quote dei cechi sono le “più basse”, se confrontante a Olanda e Finlandia: 15,00 su Snai ed Efbet, 16,00 su Better. Gli olandesi, che debutteranno contro gli azzurri nel quarto più sbilanciato (sulla carta), sono la classica squadra che, a causa di un pessimo sorteggio, potrebbe dover accontentarsi della gloria: una prima, storica Davis, con l’obbligo di disporre di un Van de Zandschulp versione 2022 e il poter schierare Koolhof-Rojer in doppio, è a 20,00 su Snai ed Efbet, 21,00 su Better.
Questi ultimi propongono la quota più alta in assoluto, pagando 31 volte la posta la vittoria finale della Finlandia, contro il 25,00 delle altre due. Ruusuvuori, Virtanen e Heliovaara sono già eroi in patria, questa prima volta tra le migliori otto al mondo è di per sé un sogno. Ma saranno anche coloro che giocheranno col cuore più leggero, contro un’avversaria che delle prime quattro sulla carta è più in difficoltà. E, con l’entusiasmo della maglia azzurra, e guardando alla stagione finora trascorsa, i due finnici possono battere anche talenti appannati come Auger-Aliassime e Shapovalov. E scrivere una delle più belle favole del tennis recente. Appuntamento tra due mesi a Malaga: il conto alla rovescia è partito.
Coppa Davis
Coppa Davis 2024: sorteggiati i Play-off di febbraio. Attesi anche Tsitsipas e Rune
Tra i possibili protagonisti Casper Ruud e Holger Rune, oltre a Stefanos Tsitsipas e Hubert Hurkacz che però…

Mercoledì 20 hanno avuto luogo negli uffici londinesi della ITF i sorteggi per la fase dei Play-Off del World Group I e del World Group II per l’edizione 2024 della Coppa Davis. Complessivamente 48 nazioni in 24 sfide, da giocarsi nelle giornate 2-3 o 3-4 febbraio, con scelta delle date esatte a discrezione del paese ospitante.
Le vincenti dei Play-off del Gruppo I giocheranno nelle sfide di settembre contro le nazioni sconfitte nelle qualificazioni, che verranno disputate sempre a febbraio e il cui sorteggio si terrà a Malaga durante le finali del prossimo novembre.
Le squadre sconfitte nei Play-off del Gruppo I e le vincenti del Gruppo II si incontreranno sempre a settembre 2024. Le squadre sconfitte nel secondo raggruppamento giocheranno successivamente nel Regional Group III.
Di seguito il risultato dei sorteggi, con indicata la testa di serie. Il primo paese indicato è quello ospitante. Da notare che la Grecia di Stefanos Tsitsipas e la Polonia di Hubert Hurkacz non rientrano fra le teste di serie.
Gruppo I
Colombia (1) – Lussemburgo
Libano-Giappone (2)
Irlanda-Austria (3)
Ecuador (4) – Egitto
Norvegia (5) – Lettonia
Grecia-Romania (6)
Bulgaria-Bosnia Erzegovina (7)
Uzbekistan (8) – Polonia
Nuova Zelanda-Turchia (9)
Messico-Danimarca (10)
Pakistan-India (11)
Lituania (12) – Georgia
Gruppo II
Uruguay (1) – Moldova
Cina – Slovenia (2)
Tunisia (3) – Costa Rica
El Salvador (4) – Pacific Oceania
Hong Kong (5) – Zimbabwe
Giamaica – Barbados (6)
Cipro – Marocco (7)
Vietnam – Sudafrica (8)
Togo – Indonesia (9)
Bolivia (10) – Thailandia
Iran – Estonia (11)
Paraguay – Monaco (12)