Torna dopo due anni d’assenza la Boodles Tennis Challenge, partite d’esibizione che si svolgono sui prati di Stoke Park, nel Buckinghamshire. Nella giornata di giovedì protagonista assoluto è stato Lorenzo Musetti, che ha sconfitto in poco più di un’ora lo spagnolo Roberto Bautista Agut per 76(1) 64

“Per preparare un torneo come Wimbledon questo è il modo migliore. Venire qui, giocare su questi campi meravigliosi davanti a un pubblico che mi apprezza è un’ottima cosa“ ha dichiarato il carrarino. Nonostante l’assenza di posta in palio (“ma una vittoria regala un sorriso in più” evidenzia lo stesso Musetti), resta la buona prestazione dell’azzurro. Il carrarino ha dimostrato di aver preso ormai confidenza con i campi in erba. 

Per il 21enne toscano, la prima vittoria in carriera sull’erba è arrivata ad inizio mese a Stoccarda (in due set contro il croato Gojo). In terra tedesca Musetti si è spinto fino ai quarti di finale ripetendosi poi al Queen’s, prima di arrendersi ad Holger Rune. Il tennis espresso dal classe 2002 nella giornata di ieri è stato vario ed efficace. Il servizio lo ha aiutato nei momenti di difficoltà, e molte sono state le soluzioni a rete di rara bellezza.

A Wimbledon Musetti si presenterà per la prima volta in uno Slam tra le prime 16 teste di serie. Questa settimana il toscano ha infatti festeggiato un nuovo best ranking. E’ diventato il settimo tennista italiano nell’era Open ad entrare fra i primi 15 del mondo, e ai Championships partirà come 14esimo favorito. “La mia speranza è quella di arrivare la prossima settimana a giocare sullo stesso livello di quello espresso in queste ultime settimane su erba” ha confermato l’azzurro prima di ringraziare il pubblico inglese del “The Boodles”. Inaugurata nel 2002, quando si chiamava Boodle and Dunthorne Champions Challenge, l’esibizione si è subito affermata come una tappa non competitiva apprezzata dai grandi protagonisti del circuito maggiore. In questo venerdì, Lorenzo torna in campo: alle 15.30 contro Rublev, diretta su SuperTennis.