Madrid, Sinner è numero 1 (Ronald Giammò, Corriere dello Sport)
Novak Djokovic per il secondo anno consecutivo non giocherà il Masters 1000 di Madrid. Ancora digiuno di titoli nel 2024 e reduce dalla sconfitta in semifinale a Montecarlo, il serbo farà quindi rotta sugli Internazionali d`Italia come avvicinamento al Roland Garros, primo obiettivo di un trittico – con Wimbledon e il torneo Olimpico a Parigi – da lui stesso indicato come snodo cruciale della sua stagione. Con Djokovic fuori dai giochi, nella capitale spagnola sarà quindi un italiano a guidare il seeding per la prima volta in un torneo di questa categoria, Jannik Sinner Ancora in dubbio la presenza di Carlos Alcaraz. Il n. 3 del mondo, a causa dell`infortunio al braccio che l’aveva costretto a dare forfait al torneo di Montecarlo, attenderà fino all`ultimo prima di sciogliere la riserva circa la sua partecipazione al torneo di cui è campione in carica: l’eventuale assenza gli costerebbe ben 1.000 punti in classifica. A Barcellona intanto la finale sarà una riedizione di Montecarlo: ancora Stefanos Tsitsipas e Casper Ruud. Il norvegese, che cerca la rivincita, ha piegato in due set l`argentino Etcheverry, mentre tre ne ha dovuti sudare il greco prima di imporsi sul serbo Dusan Lajovic. Assente da più di un anno dai campi e con in bacheca dieci titoli, tra cui due Slam – Roland Garros 2016, Wimbledon 2017 – Garbine Muguruza ha dato il suo addio al tennis giocato: «È arrivato per me il momento dei saluti. Apro un nuovo capitolo della mia vita».
Nole salta Madrid, chance per il sorpasso (Gabriele Tassi, La Nazione)
Djokovic e il forfait da Madrid: un po` come quella tessera del puzzle perduta che cercavate da tempo. E la profezia di Sinner numero uno del mondo ora sembra sempre più vicina: il colpaccio di Jannik è possibile, già a Roma. La terra rossa spagnola poteva essere un ottimo terreno di conquista per il serbo, che al Mutua Open non difendeva alcun punto e avrebbe potuto mettere un po` di distanza fra lui e l’azzurro (che così già diventa testa di serie numero 1). Ma le foto in famiglia sulla bacheca dei social di Nole si moltiplicano, e dopo la delusione nella semifinale di Montecarlo Djokovic potrebbe aver ancora voglia di ricaricare le batterie. Buon per Sinner, al momento staccato poco più di 1.200 lunghezze dal serbo; anche lui a Madrid non difende alcun punto, e potrebbe cominciare a rosicchiare qualcosa. […] Un po` di conti, se l`azzurro vincesse entrambi i titoli di Madrid e Roma, si siederebbe senza alcun dubbio sul trono del tennis, scalzando Djokovic. Ci sono da colmare 1.215 punti: ciò vuol dire che se Nole dovesse eguagliare il risultato del 2023 al Foro Italico, per Sinner sarebbe tutto rimandato al torneo successivo, ovvero il Roland Garros, dove invece a Nole scade una pesantissima cambiale da duemila punti. «Un passo alla volta» però, proprio come piace dire a Jannik, che lunedì avrà dalla sua parte tutti i favori del sorteggio, essendo diventato testa di serie numero 1. Madrid non è un torneo su cui punta tanto a dire la verità: «Sarei felice di passare 2 o 3 turni», aveva detto qualche giorno fa, facendo capire che il vero obiettivo è far bene a Roma, davanti all`Italia intera che lo tifa. A proposito di Madrid, ieri, proprio nella capitale, Garbine Muguruza ha annunciato il suo addio al tennis. La due volte campionessa slam ed ex numero uno del mondo, a trent`anni ha detto di voler «iniziare un nuovo capitolo, che sicuramente sarà legato al tennis e allo sport». Diventerà ambasciatrice Laureus, senza mai dimenticare lo sport, come «un viaggio fantastico in cui ho vissuto situazioni uniche».
A Madrid Sinner testa di serie n. 1. E già a Roma può passare Djokovic (Stefano Semeraro, La Stampa)
Due notizie: la meno interessante, anche perché un po` meccanica e parziale, è che il n. 2 del mondo Jannik Sinner grazie al forfait di Novak Djokovic al Madrid Open, che parte il 24 aprile, sarà la prima testa di serie n.1 italiana di un Masters 1000 da quando la categoria esiste ufficialmente (1990). […] La notizia più ghiotta, invece, è che per Sinner già a Roma si potrebbe aprire una finestra per sorpassare Djokovic e diventare il primo Number One azzurro della storia del tennis. Fra Novak e Jannik attualmente il divario è di 1240 punti; con due finali nei prossimi due Masters 1000, cioè Madrid e Roma, o con una semifinale e una vittoria, la Volpe potrebbe scavalcare il Cannibale: a patto che Djokovic rinunci anche al Foro Italico, o si fermi al primo turno. Né Djokovic né Sinner infatti hanno punti in scadenza in Spagna, dove entrambi hanno saltato l`edizione 2023. A Madrid, che ha la qualifica di Masters 1000 dal 2002, il miglior risultato di un italiano per ora è la finale di Matteo Berrettini, sconfitto nel 2021 da Sascha Zverev. A Roma l`ultimo re italiano è stato Adriano Panatta nel 1976. Da allora il miglior risultato appartiene a Filippo Volandri, vittorioso in ottavi contro Federer e nei quarti contro Berdych nel 2007 prima di cedere in semifinale a Fernando Gonzalez. Jannik, che si sta allenando a Monte-Carlo ha dichiarato che considera Madrid (dove Alcaraz e Nadal non sono ancora sicuri di partecipare) «un torneo di allenamento», nel quale punta a passare «uno o due turni». Chissà che ora non decida di rivedere i suoi piani.