WTA Roma, Cocciaretto non si nasconde: "Voglio fare bene qui e qualificarmi per le Olimpiadi" [ESCLUSIVA]

evidenza

WTA Roma, Cocciaretto non si nasconde: “Voglio fare bene qui e qualificarmi per le Olimpiadi” [ESCLUSIVA]

La giocatrice anconetana ha pochi dubbi sui suoi obiettivi: “Mettermi alla prova sull’erba ed avere più continuità nei prossimi tornei.”

Pubblicato

il

Elisabetta Cocciaretto - Roland Garros 2023 (foto Roberto dell'Olivo)
 

Entusiasmo e voglia di fare bene. E’ questo il mood preponderante con cui Elisabetta Cocciaretto – numero 56 del ranking femminile – si affaccia al prossimo Masters 1000 di Roma. Ad oggi, quella disputata dalla tennista anconetana, è stata un’annata all’insegna degli alti e bassi. Condita, però, dal bel trionfo conseguito in quel di Charleston, dove la Nostra ha sciorinato un ottimo tennis. L’obiettivo principale di Elisabetta è quello di fare bene durante il torneo della Capitale e qualificarsi ai prossimi Giochi Olimpici di Parigi. Di seguito, le sue dichiarazioni ai nostri microfoni.

Ciao Elisabetta, quali sono le tue sensazioni su questo torneo?
“Beh, sicuramente arrivo a Roma dopo dei mesi un po’ particolari, diciamo. Di alti e bassi. Arrivo a Roma con buone sensazioni e sono contenta di prendere parte ad una kermesse a cui partecipano tanti ragazzi che come me non vedranno l’ora di giocare in questa location così affascinante.”

Come procede il lavoro con Coach Scolari?
“Stiamo lavorando molto sulla continuità. Sicuramente con avversarie di livello devo avere più continuità di gioco e non avere questi up & down che devo assolutamente limare. Poi va anche aggiunto che non bisogna mai sottovalutare quelle che sono le problematiche fisiche. Si vorrebbe sempre giocare. Alle volte, però, è più importante cercare di recuperare, di concentrarsi sulle problematiche fisiche e dare al proprio corpo la possibilità di riposare, di rigenerarsi. Anche perché, come dicevo, spesso si tende a sottovalutare quelli che potrebbero essere dei problemi.

L’anno scorso, tra l’altro, hai disputato un ottimo Roland Garros. Quali sono i tuoi obiettivi quest’anno?
Sì. Lo scorso anno ho disputato un grande Roland Garros e mi dispiace essermi fatta male al ginocchio. Nella scorsa stagione, è stata una grande emozione anche quella di giocare sull’erba e sono contenta che quest’anno avrò la possibilità di giocarci e di mettermi alla prova anche su quella superficie. E, ovviamente, l’obiettivo è sempre quello di qualificarmi alle Olimpiadi. Sarebbe un sogno. Cercherò di mettercela tutta. Sarebbe un onore rappresentare il proprio Paese alle Olimpiadi. Ho disputato con Musetti le Olimpiadi Juniores nel 2018, ma questa sarebbe un esperienza diversa.

A proposito dello scorso anno, hai trionfato pure in quel di Losanna…
“Sì, ed è stato bellissimo. Anche per le disavventure attraversate durante quella settimana. Sia logistiche, diciamo, che sul campo. Alla fine, però, sono esperienze che ti insegnano sempre qualcosa.”

Anche in questa prima parte di anno hai partecipato a numerosi tornei. Penso a Charleston, per esempio, dove hai vinto.
Charlestone è stata una bella emozione. Lì ho vissuto delle sensazioni speciali. Diciamo anche che quest’anno ho incontrato tante giocatrici forti. Paradossalmente ho sempre incrociato le migliori al mondo. Qualche volta mi sarebbe piaciuto affrontare anche qualche avversaria un po’ meno blasonata, ma fa parte del gioco. Anzi. Certe sfide aiutano a crescere ancora di più.”

L’ultima domanda è sulla Billie Jean King Cup dello scorso anno. Presumo sia stata un’altra bella esperienza per te…
Sì, assolutamente. Un’emozione unica. Dove ho imparato tanto dalle mie compagne. Anzi, ti dirò di più, non vedo l’ora di ritornarci.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement