Hai raggiunto i quarti di finale nelle ultime due edizioni. Oggi hai iniziato molto forte. Hai vinto in tre set. Quanta fiducia hai per il prossimo match?
Mi sento piuttosto fiducioso in questo momento. Ho avuto una buona settimana al Queen’s e la scorsa settimana mi sono allenato; ciò aiuta prima di uno Slam per prepararmi meglio e lavorare su quello che serve per migliorare il mio gioco. Mi sono sempre sentito piuttosto a mio agio sull’erba. Negli ultimi anni ho raggiunto i migliori risultati della mia carriera a Wimbledon e questo mi dà molta fiducia del fatto che so di riuscire ad andare molto avanti nel torneo. Ma lo devo dimostrare in campo. Oggi non è stato un match semplice per me. A Parigi avevo perso al primo turno e mi era rimasto in testa. Non è stata una delle mie migliori prestazioni, ma sono stato molto solido. Sentivo di stare servendo bene quando ne avevo bisogno.

Hai faticato più di quanto pensavi contro un tennista che ha avuto tantissimi infortuni nel corso degli anni?
Sì, certamente. Conosco Brian e lo avevo già visto giocare. Ha avuto una carriera complicata con tanti infortuni, ma sa come giocare e lo sa fare bene. colpisce la palla molto bene. mi aspettavo che potesse giocare un buon tennis. Sono stato molto costante e attento.

Alcune volte gli avversari tendono a prendersela con comodo contro chi rientra da tanti infortuni. Lui è il 595 del mondo.
In alcuni match può succedere. Ma è pericoloso ritrovarsi nella posizione di non poter controllare il match. In incontri come questo sull’erba il gioco si sviluppa velocemente. Se perdi il servizio il set può finire velocemente. Devi stare molto attento. Devi fare attenzione dal primo fino all’ultimo punto per cercare di rimanere il più concentrato possibile sul tuo gioco.

Visto che sai come si fa a vincere uno Slam, che cosa pensi del fatto che Novak ne abbia vinti quattro consecutivi ed è a metà Grand Slam?
Non ho molto da dire. È certamente un risultato straordinario, considerando il periodo in cui sta vincendo e nella prima parte della sua carriera era dietro a Roger e Rafa e non vinceva molti Slam. Penso che nessuno si aspettasse che facesse così bene, soprattutto negli ultimi tre anni, forse i migliori della sua vita, paragonandolo con Roger quando primeggiava e non perdeva tanti match durante la stagione. Ciò che sta facendo è straordinario.

Traduzione di Chiara Nardi