Seconda giornata di qualificazioni oggi presso l’associazione sportiva I Faggi-Accademia del Tennis, sede dell’ATP Challenger Thindown a Biella, con montepremi di 100mila dollari più ospitalità completa, diretto sapientemente da Cosimo Napolitano, papà di Stefano impegnato nel tabellone principale e opposto nel sorteggio allo svedese “colored” Ymer.

L’impresa l’ha firmata questo pomeriggio senza dubbio lo svizzero Perret che ha superato in 2 set il nostro Lorenzo Sonego, numero 1 del tabellone di qualificazione. Loic Perret lo avevamo visto giocare altre volte, e mai ci aveva destato una grande impressione, tennista certamente di discreto livello ma senza particolare qualità: c’è da dire che oggi, come anche ieri contro la wc Turchetti, Perret ha davvero tirato fuori una prestazione super in quella che probabilmente finora è la sua migliore settimana della carriera.  Il giovane Loic Perret, ha 22 anni, si allena con Cristian Villagran, coach 34enne svizzero di origine argentino qui a Biella accompagnato anche da moglie e figlioletto ed attualmente è solo 1215 della classifica mondiale con best ranking 893 un anno fa circa. Non ha mai avuto risultati particolarmente eccitanti da junior ed evidentemente la sua maturazione sta arrivando solo adesso. In tutto questo Lorenzo Sonego oggi proprio non ha brillato, non è mai riuscito a prendere campo, in particolar modo nel primo set perso 6-3, zeppo di unforced da parte dell’azzurro.
Nel secondo parziale Lorenzo, torinese, attualmente 293 del ranking ATP (best ranking 290) ha tirato fuori la sua proverbiale grinta quando si è trovato sotto 4-2: ha lottato ma sembrava comunque avere le pile scariche, è riuscito a recuperare, a portare l’avversario al tie break in cui si è anche trovato avanti 5-2 ma alla fine Perret ha tirato fuori le ultime energie nervose e l’allievo di coach Gipo Arbino, presente in tribuna, ha dovuto capitolare. Ora niente paura, il tennis ha il vantaggio rispetto ad altri sport che il circuito mette a disposizione la settimana successiva una possibilità di rivincita e speriamo di vedere Lorenzo a Cortina in condizioni ottimali. Domani lo svizzero Perret affronterà in una sfida per lui molto complicata il bosniaco Tomislav Brkic, giocatore talentuoso, che oggi ha superato il nostro Nicolò Turchetti, che dopo 9 mesi persi a causa di una mononucleosi, sta rientrando pian piano nel circuito internazionale con discreti risultati. Ha solo 20 anni il giovanissimo azzurro, si allena al TC Quanta a Milano e oggi ha sfoderato una prestazione maiuscola contro il forte bosniaco, nella quale è mancata solo la vittoria, sfumata nel finale del terzo set. Primo parziale a favore dell’azzurro, poi il ritorno di Brkic e bella resistenza del lombardo nel terzo set: sul 4-4 purtroppo un paio di vincenti di Brkic ha rotto l’equilbrio e il bosniaco, attualmente entro i 400 della classifica mondiale ma ex 212, ha chiuso 6-4 in proprio favore.

Bravissimo anche Riccardo Ghedin, specialista del doppio ma ottimo singolarista, che ha superato 7-6 al terzo set Danilo Petrovic, serbo, braccio ottimo ma con dei limiti evidenti nel footwork. Se spostato frequentemente perde il controllo del corpo, e l’equilbrio precario ne annienta i colpi che di per sé sarebbero di ottimo livello. Bravissimo  “Ghedo” a tenere la concentrazione per tutto il match, in particolare dopo aver perso il primo set e a giocare splendidamente il tie break. Ad applaudirlo nella tribuna anche il suo compagno di doppio Alessandro Motti. Domani nell’ultimo turno di quali Ghedin se la vedrà con Bahamonde, azzurro naturalizzato, ma proveniente dall’argentina. Oggi Bahamonde ha rispettato il pronostico che lo vedeva favorito con Riccardo Bonadio, il quale ha vinto il primo set al tie break, ha sprecato 2 palle per strappare il servizio al suo avversario nel primo gioco del secondo set e poi ha subìto il ritorno prepotente di Bahamonde  che è salito di intensità agonistica, non sbagliando più nulla e mettendo in difficoltà l’avversario. Peccato per Bonadio che seguiamo da diverse settimane e spesso gioca bene, ha ormai un livello da challenger, e deve continuare ad allenarsi con la carica giusta. Presto arriveranno anche i punti.

Avanti anche i due argentini, che si affronteranno domani per un posto in main draw, Collarini e Casanova, autore di un bel torneo al challenger di San Benedetto, e soprattutto il ritrovato Victor Galovic, carico a pallettoni dopo il successo netto e sicuro contro l’argentino Paz. Domani Galovic se la vedrà con lo svizzero Yann Marti che ha vinto il derby con Bossel.

Risultati:

V. Galovic b. [3] J.P. Paz 6-1 6-2

L. Perret b. [1] L. Sonego 6-3 7-6(6)

[5] F. Bahamonde b. R. Bonadio 6-7(3) 6-3 6-1

[7] A. Collarino b. J. Tatlot 7-5 6-4

[6] T. Brkic b. [WC] N. Turchetti 4-6 6-1 6-4

R. Ghedin b. [4] D. Petrovic 1-6 6-3 7-6(3)

[2] H. Casanova b. M. Sabanov  6-3 7-6(5)

[8] Y. Marti b. A. Bossel 6-1 7-5