F. Fognini b. [7] P. Lorenzi 7-5 4-6 6-1

Va in scena il derby italiano nel secondo turno dell’ATP di Mosca, e Fabio Fognini prevale su Paolo Lorenzi. Lorenzi affronta Fabio da numero 38 ATP e da numero uno nel ranking tra gli italiani, Fognini numero 50 del mondo e numero due in graduatoria tra gli azzurri. Fabio risponde con le due vittorie a uno negli scontri diretti, anche se quest’anno ha perso con Paolo a Montecarlo, primo turno al terzo set, con Fabio al rientro però dopo l’infortunio. Il ricordo di quell’incontro deve essere rimasto nella testa di Fognini che si è fatto brekkare subito nel primo game. Break strappato da Lorenzi e dal suo agonismo, con Fabio che ha sbagliato davvero troppo. La rabbia di Fabio si sfoga però nel game successivo, dove strappa il controbreak a Lorenzi, troppo timido nei colpi da fondo per l’occasione. Si va quindi al sesto game, dove Lorenzi inizialmente conduce il gioco sempre in vantaggio, ma si fa raggiungere sul 40 pari e poi è Fabio a procurarsi 3 palle break ai vantaggi e a strappare un break. La facilità con cui Fabio tiene il servizio nel game successivo, salendo 5 a 2, farebbe pensare che il set possa chiudersi lì. Ma così non è, perché in campo c’è sempre la generosità di Lorenzi, che nel nono game gioca più aggressivo, rintuzza il servizio avversario, e strappa un break, rimettendo il match in parità. Si arriva al dodicesimo game che Lorenzi apre sbagliando un dritto mal giocato, Fognini sale 15 a 40, non molla la presa e chiude il primo set al primo set point. Secondo set di nuovo molto equilibrato, ci sono le prime palle break nel sesto game a favore Fognini, che però è bravo Paolo a ribattere. Nel settimo game Lorenzi riesce a strappare due palle break a Fabio, sale 15 a 40 e strappa il game. E stavolta non si ferma più, continuando a servire bene e riportando la partita in parità. Per Fognini un solo passaggio a vuoto ma fatale.

Parte il terzo set ed è dura la battaglia nel terzo game, con Fabio che si difende bene da due palle break ed esce vincente da un lungo scambio ai vantaggi. Lo scampato pericolo carica però più il guerriero Fognini che non Lorenzi, che invece accusa la fatica del game precedente, scende 0 a 40 e non riesce rimettere in carreggiata il game. Break per Fabio. La partita stavolta finisce qui. Fognini tiene agevolmente il proprio servizio e nel sesto game attacca sistematicamente la battuta di Lorenzi, sale 30 a 40 e strappa un altro break. Nel settimo game Fognini serve per chiudere e tiene il servizio a zero. Match equilibrato per due set, poi la stanchezza si è fatta sentire per Paolo Lorenzi. Fognini non ha perso la pazienza, anche quando ha perso il secondo set pur sbagliando pochissimo.

Fabio affronterà nei quarti di finale Albert Ramos-Vinolas, numero 31 ATP, che ha battuto in tre set Evgeny Donskoy, numero 103 del mondo. Ci sono 7 precedenti tra Ramos e Fabio, tutti a favore dell’azzurro, l’ultimo dei quali a Shanghai. Primo set molto equilibrato, si contano un paio di palle break per Ramos nel quinto game ben ribattute da Donskoy. Il giocatore russo tiene bene testa all’esperto spagnolo. Fino al decimo game, quando Donskoy non tiene il ritmo dell’avversario, sbaglia due palle da fondo banalmente e subisce il break che è anche un set point.  Set ancor più in bilico il secondo dove non si contano palle break, e quasi mai Ramos riesce a prendere in mano l’incontro. Il russo si difende bene, senza mai impensierire però l’avversario al servizio. Fino al dodicesimo game dove Ramos sale 30 a 40 e si gioca un match point fallendolo. Poi di nuovo ai vantaggi altro match point per lo spagnolo, ma di nuovo si salva Donskoy, che poi serve bene e porta a casa il tiebreak. Tiebreak giocato bene dal russo che ottiene tre minibreak dall’avversario e rimette in parità l’incontro. Tiebreak che blocca mentalmente Ramos che smette di giocare e nel terzo set scende fino a 3 a 0, subendo un break. Non riesce però il russo a chiudere il match, si fa brekkare invece nel quinto game, rimette in corsa Ramos, che brekka l’avversario di nuovo nel nono game. Poi lo spagnolo tiene il servizio con facilità e chiude la partita. Ramos appare su questa superficie decisamente alla portata di Fognini.

Vince Andrey Kuznetsov in tre set contro Guido Pella, numero 56 dell’ATP. Primo set e Pella subisce subito un break nel primo game, troppo falloso lo spagnolo nell’occasione. Lascia indietro anche Kuznetsov un game, il quarto, ma in quello successivo è molto aggressivo si conquista ben 5 palle break e strappa un break. Anche nel nono break è troppo timido lo spagnolo e Kuznetsov chiude il set alla prima palla break del nono game. Secondo set e Kuznetsov perde efficacia alla battuta, si fa brekkare due volte dal rivale, che mantenendo una certa regolarità al servizio riesce a riportare in parità il match. Terzo set e torna in auge il russo che gioca finalmente più aggressivo, lascia allo spagnolo solo 2 palle break e lo brekka a sua volta per due volte, nel quarto e nell’ottavo fame. Partita chiusa a suo favore. Il Kuznetsov visto però nel secondo set non lascia trasparire un grande momento di forma.

Risultati:

F. Fognini b. [7] P. Lorenzi 7-5 4-6 6-1
S. Robert b. L. Rosol 7-5 6-1
A. Bublik b. K. Kravchunk 1-6 6-3 6-3
[8] An. Kuznetsov b. G. Pella 6-3 5-7 6-2
D. Dzumhur b. K. Khachanov 3-6 7-6(4) 6-4
[2] A. Ramos b. E. Donskoy 6-4 6-7(4) 6-4