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WTA GDF Suez: titolo per Pavlyuchenkova, Errani KO
TENNIS – A Parigi, al termine di un match ricco di ribaltamenti Anastasja Pavlyuchenkova vince il primo titolo Premier della carriera. Sara Errani ha avuto le sue chance ma non è stata in grado di sfruttarle. Daniele Vallotto
A. Pavlyuchenkova (Rus) b. S. Errani (Ita) 3-6 6-2 6-3
Dopo le finali perse proprio a Parigi e a Dubai l’anno scorso, Sara Errani fallisce per la terza volta. Resta ancora a secco di titoli Premier la nostra numero uno, sconfitta al termine di un match molto intenso e ricco di capovolgimenti da Anastasja Pavlyuchenkova, che vince così il suo sesto titolo in carriera.
Parte forte, Pavluychenkova, aggredendo com’era prevedibile il debole servizio di Errani. L’emiliana, dal canto suo, prova a fruttare le maggiori doti atletiche e tattiche. Ma per i primi game la forza ha la meglio e la russa si porta avanti di un break. Errani allora mostra i muscoli (del cervello) e le innate doti di difesa. È così che risale da 40-15 nel sesto game e si procura la palla break: Pavlyuchenkova spinge, Errani manda tutto indietro fino a che la russa affossa a rete un complicato smash da fondocampo. Le scorie si fanno sentire subito dopo perché la russa, poco lucida, manda in corridoio un rovescio interlocutorio. La vistosa fasciatura alla coscia non sembra limitare l’azzurra che supera un primo momento di difficoltà e mette la freccia sul 4-3. Errani, come sempre, è bravissima a far sbagliare l’avversaria nei momenti delicati. Il primo game del nono gioco spiega bene il leit motiv del primo set: Pavlyuchenkova spinge all’impazzata, Errani respinge e trova l’accelerazione giusta col rovescio lungolinea che fa crollare la russa. I primi due set point per Sara sfumano nonostante la solita strenua opposizione ma un comodo rovescio mandato lungo dalla russa e una bella stop volley di Sara chiudono il primo parziale.
“Falla muovere, lei è molto ansiosa di chiudere il punto quindi gioca con calma. Spostati sul dritto quando è necessaria. Lo so che sei stanca, ma lo è anche lei”: nella pausa tra i due set è Roberta Vinci, in veste di allenatrice, a caricare di motivazioni extra l’amica e compagna di doppio. E le parole di Roberta funzionano perché Sara trova il break in apertura mentre Pavlyuchenkova sembra perdere progressivamente il controllo del match. Dopo sette game consecutivi persi la russa rischia di uscire dal match con due doppi falli e una volée in corridoio ma con una robusta prima annulla la palla del doppio-break. Non riesce a fare lo stesso Errani, invece, che si fa riacciuffare sul 2-2 dopo aver avuto la possibilità di salire 3-0 e servizio. Il momento difficile di Sara prosegue nel sesto game. L’emiliana, che probabilmente comincia a sentire le tre ore di ieri, gioca infatti sempre più corto e regala all’avversaria troppo campo. Pavlyuchenkova può quindi far valere la maggiore potenza e mettere a segno il break del sorpasso con una risposta vincente di dritto (4-2). Sembra che Sara possa interrompere il parziale di game consecutivi persi sul 5-2, invece Pavlyuchenkova risale da 30-0 e al primo set point forza l’errore dell’emiliana. Sara perde così il sesto game consecutivo e il piccolo vantaggio di servire per prima nel terzo set.
Nel terzo Pavlyuchenkova parte convinta e tiene a zero il servizio mentre Errani si vede costretta a fronteggiare un’altra palla break. Ma proprio come successo a Sara nel secondo parziale sul 2-0 Pavluychenkova non riesce a portare a casa l’ottavo game consecutivo permettendo a Errani di restare aggrappata al match. E non c’è errore peggiore perché subito dopo l’azzurra si procura tre palle break. Ne basta una perché Pavluychenkova torna a sbagliare colpi elementari mentre Errani amministra oculatamente il suo gioco. Tuttavia Nastja, che ha vinto tutti e quattro gli incontri di questa settimana al terzo set (tre dei quali dopo aver perso il primo), ribalta di nuovo la situazione e quando trova un servizio vincente sul 3-3 l’urlo di Sara esprime tutta la frustrazione e la rabbia della numero uno italiana. Ma la grinta stavolta non basta. Errani perde di nuovo il servizio e Pavlyuchenkova perfeziona la quarta rimonta in cinque incontri con un game a zero. È il primo titolo Premier per la ventiduenne russa: ha battuto tre top-10 questa settimana (Kerber, Sharapova ed Errani) e salirà così alla ventunesima posizione mondiale ad una manciata di punti dalla ventesima, occupata da Kirsten Flipkens.