TENNIS WIMBLEDON INTERVISTE – Intervista postpartita di Rafa Nadal dopo aver battuto Lukas Rosol 4-6 7-6 6-4 6-4. Traduzione di Carlo Carnevale
Alla fine ce l’hai fatta.
Sì, qui ogni match è difficile, specialmente contro giocatori che giocano a mille ogni colpo, tirando qualsiasi dritto, rovescio o servizio; quando trovano l’ispirazione sono guai. Ho giocato un pessimo game sul 4-4 nel primo e ho perso il set, fino a quel momento stavo giocando meglio di lui credo, ma non ho avuto alcuna possibilità perché stava servendo benissimo; ero in fiducia al servizio, ma ho giocato male proprio quel game. Lui ha iniziato a colpire alla perfezione qualsiasi palla, serviva alla grande e credo di essermela cavata con un game incredibile per il contro break sul 4-3, ho risposto benissimo. In definitiva sono molto contento, è una vitoria importante, tornare al terzo turno dopo anni qui è una gran cosa e credo di aver concluso giocando ad un livello superiore.
Qual è stata la più grande differenza, oltre al risultato, tra questo e l’ultimo match che hai giocato con lui?
Potrebbe averla fatta un solo punto, quel dritto lungo linea nel tiebreak, se fosse uscito forse adesso staremmo parlando di un’altra sconfitta. In ogni caso ho lottato anche quando ero sotto, e anche fisicamente è stato diverso rispetto a due anni fa.
Hai ripensato al 2012 una volta sotto di un set e di un break?
Come ho detto l’altro giorno, no, quando gioco penso al presente, a cosa devo fare per vincere il punto successivo. Ciò che è stato, è stato, oggi avevo bisogno di trovare nuove soluzioni e ci sono riuscito, questo è l’importante. Penso di aver giocato benissimo gli ultimi tre set, risposto bene, ero molto rapido mentalmente e con le gambe, sono molto contento.
C’è stato un momento in cui hai pensato di poter perdere? Se sì, cosa ti ha spronato a rimontare?
La mia motivazione è giocare Wimbledon; so adesso che avrei potuto perderlo, ma sono rimasto concentrato oggi, e sono molto contento di ciò.