Interviste
ATP Montecarlo interviste, Tsonga: “Il mio avversario di oggi giocava come una roulette russa!”
Intervista post-partita a Jo-Wilfried Tsonga, dopo la vittoria contro Jan-Lennard Struff per 6-4 6-4
Vedi la conferenza stampa post partita in inglese di Tsonga
Vorrei sapere se il fatto che Roger Federer con Edberg sia diventato più aggressivo e abbia cominciato a vincere di più l’anno scorso, ti dà un’idea per diventare più aggressivo e attaccare di più
Dipende. Non so se Roger abbia vinto di più, sulla terra per esempio. Così come non so se abbia vinto di più l’anno scorso rispetto all’anno precedente. Penso sia importante giocare un buon tennis sulla giusta superficie. Ogni giocatore ha il proprio gioco, ecco perché il tennis piace così tanto.
Essere prossimo ai 30 anni, ti fa avere un atteggiamento diverso nel tuo gioco?
Mi piacerebbe, ma non lo so, sono sempre arrabbiato quando perdo (ride)
Sei più maturo adesso?
Sicuramente, ma forse non in campo (ride)
Cosa non ti è piaciuto del gioco del tuo avversario di oggi?
Oh non è stato facile perché giocava come una Roulette russa e quindi è stato difficile mettere in pratica il tennis che avevo provato in allenamento. Non posso dire di essermi sentito molto a mio agio in campo. Ma ho fatto in modo di vincere la partita.
Stai già pensando come potrebbero essere i prossimi match dopo Goffin?
Assolutamente no. Questa di oggi è soltanto la mia seconda vittoria nella stagione in due tornei. Sono quindi solamente concentrato sul prossimo match contro David. Spero di riuscire a vncerlo.