La giornata odierna del torneo inglese completa il programma del secondo turno. Nessun problema per Agnieszka Radwanska: contro l’americana McHale, la tds n.1 impiega un’ora per guadagnarsi l’accesso ai quarti. Partita con l’handicap del break subìto nel primo gioco, la giocatrice polacca ristabilisce la parità sul 3-3 per accelerare immediatamente e chiudere il primo parziale 6-3 alla prima occasione. Ancora minori emozioni regala il secondo set con la McHale che tiene l’unico servizio per accorciare sull’1-2 e la Radwanska che si avvia ad una rapida conclusione del match aggiudicandosi il secondo parziale 6-1. Nell’incontro che apre il programma la belga Wickmayer è opposta alla serba Jovanovski. Nonostante il miglior piazzamento in classifica, quest’ultima subisce il peso dei confronti diretti: prima del match la belga conduce 4-0 e questo incontro non è destinato a mutarne l’indirizzo; con una condotta di gara esemplare la Wickmayer si aggiudica a zero il primo set. La reazione della Jovanovski nel secondo è tutto sommato inefficace e la belga chiude l’incontro 6-4 al termine di un set nel quale è sempre stata avanti nel punteggio.

La vera sorpresa della giornata la offra la giovane croata Konjuh, n.87 del seeding. La 17enne di Dubrovnik gioca una eccellente partita contro la più quotata, ed esperta, Casey Dellacqua. Nel primo set la giovane Ana, molto efficace al servizio, allunga sul 5-2 in ragione di due break consecutivi. La reazione della Dellacqua le consente di recuperarne uno ma la Konjuh chiude 6-4 alla prima delle due occasioni procurate. Nel secondo set chi si aspetta la rimonta dell’australiana rimane deluso in quanto la croata continua autorevolmente a condurre il match: strappa il servizio nel primo gioco e rafforza il vantaggio nel settimo sul 5-2; nel proprio turno di battuta non viene tradita dall’emozione e chiude 6-2. L’altra sorpresa si concretizza, tra lo schizofrenico e il rocambolesco, nell’ultimo incontro della giornata tra la kazaka Diyas, tds n.2, e l’americana Vickery. L’inizio del set è folgorante per la Diyas che in meno di 20’ si porta sul 5-0 e servizio; in quel momento, forse eccessivamente sicura del divario di forze in campo, la Diyas subisce l’inaspettato ritorno della sua avversaria che recupera fino al 4-5 mancando ben 7 occasioni di pareggiare i conti e al terzo tentativo la kazaka chiude il set 6-4. Nel secondo set la Vickery allunga subito sul 4-1 prima di subire il ritorno della Diyas che si porta a servire sul 5-4. Ma oggi l’efficacia non è prerogativa della kazaka che, mancati tre match point, perde il servizio alla prima palla break, prima di strappare nuovamente il servizio e andare a servire per il match sul 6-5, sprecare altri tre match point e cedere il set sul filo di lana. Il senso di una partita gettata incombe nel set decisivo sulla Diyas che non riesce a reagire lasciando il via libera alla giovane Vickery che si aggiudica il set 6-1. Nella prosecuzione del match tra Puig e Konta, interrotto ieri sul set pari, la giocatrice di casa completa la rimonta: in vantaggio per ben due volte nel terzo set, viene rimontata e dal 4-4 il tie-break è l’epilogo più in linea con l’equilibrio del match. Nel tie-break la Konta è più cinica: in vantaggio 3-0 riesce a chiudere il match al secondo tentativo.

Pierluigi Maienza

Risultati:

[1/WC] A. Radwanska b. C. McHale 6-3 6-1
Y. Wickmayer b. B. Jovanovski 6-0 6-4
[WC] J. Konta b. M. Puig 6-4 4-6 7-6(5)
A. Konjuh b. C. Dellacqua 6-4 6-2
[Q] S. Vickery b. [2] Z. Diyas 4-6 7-6(5) 6-1