Mondo Challenger: a Perugia Carreno Busta batte Matteo Viola

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Mondo Challenger: a Perugia Carreno Busta batte Matteo Viola

Negli altri challenger della settimana si registrano i successi di Denis Kudla, Teymuraz Gabashvili, Mathias Bourgue ed Adam Pavlasek

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PERUGIA, ITALIA
Blu-Express.com Tennis Cup
Terra battuta
€42.500 + H

Pablo Carreno Busta era il grande favorito della vigilia e non ha assolutamente tradito le attese. In finale il tennista iberico ha spento i sogni di gloria di Matteo Viola. Finale perfetta per Carreno Busta che ha vinto con un doppio 62 in poco più di un’ora di gioco comandando il match dall’inizio alla fine. Torneo dominato dallo spagnolo che non ha ceduto neanche un set nell’arco dell’intera settimana mettendo Salvatore Caruso, Gianluca Mager, il dominicano Jose Hernandez-Fernandez (tds sei) ed in semifinale Marco Cecchinato (tds tre). Primo titolo stagionale e decimo della carriera per Carreno Busta. Settimana fantastica anche per Viola che torna a giocare una finale challenger dopo parecchio tempo. L’azzurro ha giocato davvero un gran torneo sin dal primo turno dove ha sconfitto a sorpresa in rimonta in tre set l’argentino Carlos Berlocq (tds due). Per Viola vittorie anche sul cileno Christian Garin, sullo spagnolo Roberto Carballes Baena (tds cinque) ed in semifinale su Filippo Volandri. Viola grazie a questo importante risultato rientra tra i primi 200 del ranking. Come detto piazzamento in semifinale sia per Cecchinato che per Volandri che hanno approfittato di due discreti tabelloni: il siciliano ha sconfitto il tedesco Niels Langer, Gianluca Naso ed sempreverde spagnolo Ruben Ramirez Hidalgo (tds sette) ; il livornese ha superato il qualificato americano Jesse Witten, Roberto Marcora (tds otto) ed il giocatore di Taipei Tsung-Hua Yang, vera sorpresa del torneo. Quest’ultimo negli ottavi ha eliminato lo statunitense Bjorn Fratangelo (tds quattro), recente finalista al torneo di Caltanisetta. Ottavi di finale per Stefano Travaglia che, dopo aver superato facilmente all’esordio lo spagnolo Marc Giner, ha ceduto in tre set a Ramirez Hidalgo. Secondo turno fatale anche a Gianluca Mager che, dopo aver superato all’esordio al tiebreak decisivo il colombiano Nicolas Barrientos, ha ceduto al vincitore. Semaforo rosso all’esordio invece per Lorenzo Giustino, Flavio Cipolla ed Adelchi Virgili.

Quarti di finale
(1) P.Carreno Busta b. (6) J.Hernandez-Fernandez 76 75
(3) M.Cecchinato b. (7) R.Ramirez Hidalgo 63 76
F.Volandri b. T.Yang 64 61
M.Viola b. (5) R.Carballes Baena 76 63

Semifinali
(1) P.Carreno Busta b. (3) M.Cecchinato 62 76
M.Viola b. F.Volandri 57 61 64

Finale
(1) P.Carreno Busta b. M.Viola 62 62

POPRAD TATRY, SLOVACCHIA
Sparta Prague Open 2015
Terra battuta
€42.500 + H

Sulla terra rossa di slovacca di Poprad Tatry a spuntarla è stato Adam Pavlasek. Il ventenne ceco, fuori dal lotto delle teste di serie, ha superato in finale in tre set il cileno Hans Podlipnik Castillo al termine di un match piuttosto equilibrato durato più di due ore di gioco. Ottimo torneo per il ragazzo di Libonec che ha sconfitto nell’ordine il kazako Aleksandr Nedovyesov (tds due), Riccardo Bellotti, il qualificato connazionale Jan Satral ed il brasiliano Andre Ghem (tds quattro) in semifinale. Per Pavlasek si tratta del primo titolo della carriera. Applausi anche per Podlipnik Castillo giunto in finale dopo aver sconfitto all’esordio lo sloveno primo favorito del seeding Blaz Kavcic, la wild card di casa Peter Vajda (nipote di Marian, coach di Novak Djokovic), il bielorusso Uladzimir Ignatik (tds otto) ed in semifinale lo slovacco Norbert Gombos (tds cinque). Quarti di finale per il giapponese Taro Daniel reduce dal successo di Prostejov. Fuori all’esordio l’argentino Facundo Arguello, terzo favorito del seeding, battuto in tre set dal ceco Marek Michalicka. Stop negli ottavi invece per l’austriaco Gerald Melzer (tds sei) sconfitto dal croato Antonio Veic. Ottavi di finale per Bellotti che, dopo aver superato all’esordio in tre il ceco Dusan Lojda, ha ceduto al vincitore.

Quarti di finale
H.Podlipnik Castillo b. (8) U.Ignatik 52 ritiro
(5) N.Gombos b. P.Torebko 36 75 62
(4) A.Ghem b. A.Veic 61 26 63
A.Pavlasek b. J.Satral 61 46 61

Semifinali
H.Podlipnik Castillo b. (5) N.Gombos 64 16 62
A.Pavlasek b. (4) A.Ghem 63 64

Finale
A.Pavlasek b. H.Podlipnik Castillo 62 36 63

ILKLEY, GRAN BRETAGNA
Aegon Ilkley Trophy
Erba
€42.500

A distanza di una settimana ancora una finale tra Matthew Ebden e Denis Kudla. Dopo la vittoria la scorsa settimana di Ebden sul verde di Surbiton è arrivata la pronta rivincita per lo statunitense. Primo titolo stagionale e quinto della carriera per Kudla che rompe così un digiuno di più di un anno. Altro ottimo torneo per il 22enne di origini ucraine giunto in finale dopo aver sconfitto nell’ordine l’argentino Guido Andreozzi, il tunisino Malek Jaziri (tds uno), il qualificato bosniaco Mirza Basic ed in semifinale l’irlandese James McGee. Altra buonissima settimana anche per Ebden che ha eliminato il il connazionale John Millman (tds otto), Jimmy Wang di Taipei, il russo Andrey Kuznetsov (tds quattro) ed in semifinale il croato Ivan Dodig (tds sette). Quarti di finale per l’israeliano Dudi Sela (tds due) che, dopo aver in tre set sia la stellina svedese Elias Ymer che il redivivo qualificato sloveno Grega Zemlja, ha ceduto in due set a Dodig. Fuori negli ottavi lo sloveno Blaz Rola (tds tre), semaforo rosso all’esordio invece per il belga Kimmer Coppejans (tds cinque) e lo spagnolo Adrian Menendez-Maceiras (tds sei).

Quarti di finale
D.Kudla b. M.Basic 63 57 61
J.McGee b. J.Milton 63 63
M.Ebden b. (4) An.Kuznetsov 75 63
(7) I.Dodig b. (2) D.Sela 76 64

Semifinali
D.Kudla b. J.McGee 62 76
M.Ebden b. (7) I.Dodig 61 62

Finale
D.Kudla b. M.Ebden 63 64

BLOIS, FRANCIA
Internationaux de Tennis de Blois
Terra battuta
€35.000 + H

Primo successo in carriera per Mathias Bourgue. Il tennista francese a sorpresa si è aggiudicato il torneo di casa dopo aver superato in finale in rimonta in tre set lo spagnolo Daniel Munoz De La Nava (tds tre), vincitore la settimana scorsa a Mosca. Settimana fantastica per il transalpino che grazie a questo importante successo fa per la prima volta il suo ingresso nella top 200 issandosi alla posizione numero 178 (best ranking). un passo dal fare per la prima volta in carriera il suo ingresso nella top 100 (best ranking 107). Il 21enne di Avignone per raggiungere l’atto conclusivo del torneo ha sconfitto nell’ordine i connazionali David Guez e Vincent Millot prima di approfittare nei quarti di finale del forfati dell’argentino Maximo Gonzalez (tds uno). In semifinale facile vittoria su un altro tennista francese, il giovane Calvin Hemery. Quest’ultimo continua ad inanellare risultati e grazie a questa semifinale ottiene punti preziosi che gli garantiscono l’ingresso nella top 300, più precisamente alla posizione numero 290 (best ranking). Ottimo torneo anche per il finalista vincitore in semifinale sul colombiano Alejandro Gonzalez (tds due) e nei quarti sull’argentino Renzo Olivo (tds sei). Quarti di finale per il mancino argentino Horacio Zeballos (tds quattro) ed il giovane svedese Christian Lindell (tds otto). Semaforo rosso all’esordio per il portoghese Gastao Elias (tds cinque) sconfitto molto nettamente da Millot. Ottavi di finale fatali invece al brasiliano Guilherme Clezar che, dopo aver superato all’esordio il lucky loser ecuadoregno Gonzalo Escobar, ha ceduto ad Hemery.

Quarti di finale
M.Bourgue b. (1) M.Gonzalez w/o
C.Hemery b. (4) H.Zeballos 75 67 63
(3) D.Munoz-De La Nava b. (6) R.Olivo 63 64
(2) A.Gonzalez b. (8) C.Lindell 63 75

Semifinali
M.Bourgue b. C.Hemery 62 63
(3) D.Munoz-De La Nava b. (2) A.Gonzalez 64 46 64

Finale
M.Bourgue b. (3) D.Munoz-De La Nava 26 64 62

FERGANA, UZBEKISTAN
Hoff Open
Cemento
$50.000 + H

Continua alla grande la stagione di Teymuraz Gabashvili. Il russo era il grande favorito della vigilia e non si è fatto trovare impreparato. In finale il trentenne di origini georgiane ha approfittato del ritiro del connazionale Alexander Kudryavtsev (tds due) all’inizio del secondo set. Per Gabashvili vittorie anche sull’indiano Jeevan Neduchezyan, sul bielorusso Yaraslav Shyla, sul connazionale Karen Khachanov (tds sette) ed in semifinale sul giocatore di Taipei Ti Chen (tds sei). Grazie a questo successo “Timu” si porta ad una sola posizione dal suo best ranking ottenuto nell’aprile dell’anno scorso (52). Torneo durissimo per il finalista che, ad eccezione della vittoria al primo turno contro Mikhail Elgin, è dovuto ricorrere sempre al tiebreak decisivo per avere la meglio negli ottavi sullo svizzero Adrian Bossel, nei quarti sul bosniaco Aldin Sektic (tds cinque) ed in semifinale sul moldavo Radu Albot (tds tre). Male il russo Evgeny Donskoy (tds quattro) sconfitto negli ottavi abbastanza nettamente dal serbo Nikola Milojevic in due set.

Quarti di finale
(1) T.Gabashvili b. (7) K.Khachanov 36 63 64
(6) T.Chen b. N.Milojevic 76 57 64
(3) R.Albot b. (8) D.Molchanov 64 61
(2) A.Kudryavtsev b. (5) A.Sektic 67 75 76

Semifinali
(1) T.Gabashvili b. (6) T.Chen 62 64
(2) A.Kudryavtsev b. (3) R.Albot 76 46 76

Finale
(1) T.Gabashvili b. (2) A.Kudryavtsev 62 10 ritiro

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