Stakhovsky: “Vorrei che mia figlia non giocasse a tennis per persone come Janowicz”
Solleva un’ altra polemica il tennista ucraino e questa volta l’obiettivo è Jerzy Janowicz, suo giustiziere nell’ultimo week-end di Coppa Davis
Solleva un’ altra polemica il tennista ucraino e questa volta l’obiettivo è Jerzy Janowicz, suo giustiziere nell’ultimo week-end di Coppa Davis
Di certo non è uno che le manda a dire Sergiy Stakhovsky, il quale, dopo il polverone sollevato riguardo alle sue dichiarazioni supresunte tenniste omosessuali nella top 100, si è ripetuto con parole al vetriolo nei confronti del suo collega Janowicz: “Non voglio che mia figlia giochi a tennis perché ci sono nel circuito persone come Jerzy. A fine match non gli ho stretto la mano ma mi sono pentito poiché, così facendo, mi sono abbassato al suo stesso livello”.
Il match tra i due ha visto prevalere Janowicz che a Settembre, grazie a questo successo, avrà la possibilità di portare la Polonia al World Group per la prima volta da quando esiste il tabellone unico.