ITF Futures Trento, qualificazioni: si mette in mostra Di Nicola (leggi l'intervista)

Futures

ITF Futures Trento, qualificazioni: si mette in mostra Di Nicola (leggi l’intervista)

Il giovane abruzzese batte all’esordio nelle qualificazioni lo svedese Mansson che ha servito per il match sul 5-4 nel secondo set. Avanzano anche Vavassori e Vigani che sorprende la testa di serie nr.1 Galovic

Pubblicato

il

 

Il primo Futures italiano della stagione 2016 è cominciato al circoloATA Battisti di Trento (10mila$, Play.it Hard indoor) con il primo turno di qualificazione. C’è subito da dire che l’organizzazione del torneo è davvero perfetta, tanto che i giocatori non nascondono il piacere di venire qui a Trento a cercare punti importanti.
La kermesse trentina è giunta alla dodicesima edizione ed è fortemente voluta ogni anno dal Presidente Renzo Monegaglia coadiuvato in modo straordinario dalla moglie Emanuela Conforti che ci ha accolti con simpatia e professionalità così come vengono accolti e coccolati gli atleti e i loro accompagnatori. E’ proprio questo il segreto di questo circolo nato nel 1976 da una discarica di inerti e impreziosito nel corso dall’impegno economico dei soci che hanno permesso una crescita esponenziale della scuola tennis che si pone come un punto di riferimento sia per la città di Trento sia per le zone limitrofe, grazie anche all’esperienza e alla professionalità dei Maestri Luca Volpe e Massimo Labrocca. Nel corso degli anni moltissimi sono stati i giocatori che si sono fatti notare qui a Trento per poi avere ottimi riscontri anche in tornei di montepremi maggiore: basta citare i nomi di Paolo Lorenzi, Marcel Granollers o Mirza Basic. Quest’anno nel main draw la prima testa di serie sarà il beniamino di casa Riccardo Bellotti che gioca la serie A proprio con il circolo trentino.

Primo turno qualificazioni:

[6] G. Di Nicola b. M. Mansson 4-6 7-6(2) 6-4

Nel primo turno di qualificazioni abbiamo avuto il piacere di seguire un incontro davvero interessante tra l’avezzanese Gianluca Di Nicola e lo svedese Marcus Mansson, dotato di un servizio bomba e di un gioco molto aggressivo. Entrambi ventenni, Di Nicola più avanti in classifica ma in difficoltà nel primo set perso 4-6 dopo aver recuperato un break sul 4 pari. Il servizio dello svedese sembrava fare la differenza anche nel secondo set dove Mansson si è trovato a servire per il match sul 5-4 in suo favore ma a quel punto è uscito fuori il carattere dell’abruzzese che ha controbrekkato e poi nel tie break ha lasciato a 2 punti il suo avversario. Nel terzo e decisivo set Di Nicola, seguito dal papà Coach Italo, faceva il break nel terzo gioco e riusciva a mantenere il vantaggio fino al 6-4 finale. Domani (domenica ore 9,30) affronterà il francese Elie Rousset, 26 anni, sceso in classifica ma davvero da prendere con le molle. Di seguito una breve intervista al giovane italiano attualmente 910 del mondo.

Ciao Gianluca, oggi è stata più dura del previsto ma la tua determinazione ti ha permesso di portare a casa il match, è così?
Sì, questo ragazzo svedese serviva bene ed era molto aggressivo, non mi permetteva di prendere l’iniziativa e questo era lo svantaggio maggiore, poi durante il match qualche suo errore e un mio atteggiamento un filo più determinato mi hanno permesso di vincere.

Il tuo Coach è papà Italo, su cosa state lavorando per migliorare?
Il colpo che devo migliorare principalmente è il servizio ma in ogni caso ogni giorno lavoriamo duramente per migliorare tutti i fondamentali e, perché no, anche l’atteggiamento mentale in campo.

Obiettivi per la stagione?
Non mi pongo obiettivi di classifica particolari, certo mi piacerebbe salire almeno intorno alla cinquecentesima posizione del ranking, anche per entrare più agevolmente nei tabelloni. Il vero obiettivo è migliorare costantemente.

La futura programmazione cosa prevede?
(Risponde il padre coach). Credo Basiglio, Sondrio, e poi un mesetto a Santa Margherita di Pula, sono tutti 10mila, sono fiducioso che miglioreremo.

Quale torneo ricordi con maggior piacere?
Beh senz’altro il torneo di Santa Margherita di Pula di fine settembre scorso dove ho regolato Ghedin, Galovic e Picco prima di perdere in semi dal belga De Greef, 225 del mondo.

Per concludere vorremmo aggiungere che pur non essendo molto reclamizzato Gianluca Di Nicola ci appare come un ottimo prospetto con la possibilità di salire presto di classifica e togliersi parecchie soddisfazioni.

Risultati:

J. Vigani b. [1 WC] V. Galovic 6-2 6-3
[8] A. Vavassori b. M. Di Maro 6-2 5-7 6-2
[16] N. Turchetti b. A. Mozgovoy 2-6 6-4 6-2

Alessandro Zijno

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement