Indian Wells: Serena, la risposta fa la differenza

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Indian Wells: Serena, la risposta fa la differenza

Victoria Azarenka cede troppi servizi, sei break subìti. Williams vince una sfida di grande intensità

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Serena Williams e Victoria Azarenka, Indian Wells 2019 (pic from Twitter @BNPPARIBASOPEN)
 

[10] S. Williams b. V. Azarenka 7-5 6-3

da Indian Wells, il nostro inviato

Da quella che era certamente il match più nobile del programma nel primo venerdì del BNP Paribas Open ci si aspettava un bello spettacolo, ma forse nessuno si aspettava un match così equilibrato, vibrante e pieno di buon tennis. Nella Giornata Internazionale della Donna, per la quale il torneo ha inserito uno sfondo rosa dietro le linee di fondo, le due “mamme” più prestigiose del circuito WTA hanno rinverdito i fasti di una rivalità che una volta assegnava titoli dello Slam ma che soltanto in rare occasioni ha saputo regalare la qualità che si è vista in questa rigidissima serata nel deserto.

Sconfiggendo i 12 gradi di Indian Wells ed un insistente vento che ha costretto tutti gli spettatori (meno il signor Williams Alexis Ohanian, disinvoltamente in polo a maniche corte) ad armarsi di coperte e piumini, Serena Williams e Vika Azarenka si sono date battaglia come ai bei tempi in un match dominato dalle risposte più che dai servizi (10 break in totale, sei a favore di Serena) che ci ha restituito una Vika in grande crescita rispetto all’Australia ed una Williams in fase di carburazione ma che può contare sempre sul suo killer instinct nei momenti importanti.

Le due si conoscono a menadito, questo è il ventiduesimo incontro tra di loro, e lo si vede chiaramente quando una delle protagoniste deve scegliere da quale parte buttarsi per contrastare un affondo dell’avversaria. Lo splendido primo set da 72 minuti è girato almeno due volte: una prima sul 3-3, quando Serena è riuscita ad annullare due “palle break” (anche se l’andamento di questo match sembra scoraggiare l’uso di questo termine) non con due vincenti di rovescio, iniziando una striscia di 9 punti a uno che l’ha portata sul 5-3 30-0; una seconda poi proprio sul 5-3 30, dopo il quarto doppio fallo di Serena cheha invece iniziato un parziale di 9-0 e 11-2 per Azarenka. L’undicesimo game di sedici punti di ha di fatto consegnato il set a Williams, che ha chiuso il parziale il game successivo con quattro vincenti negli ultimi sei punti.

La Serena di questa sera era un po’ più propensa del solito a prendere rischi negli scambi da fondo, forse consapevole di essere ancora in una condizione atletica non ottimale e quindi poco incline a farsi impelagare in lunghi scambi. Vika ha sofferto abbastanza le risposte aggressive dell’avversaria nei game di servizio mentre ha sfoderato una prestazione di altissimo livello in ribattuta costringendo Serena a non forzare troppo la prima ed a servire la seconda in maniera particolarmente allegra.

Dopo uno scambio di break all’inizio del secondo parziale ci si era illusi che i servizi tornassero ad essere rilevanti, ma se è vero che non ci sono stati break o palle break per cinque giochi consecutivi, quattro game su sette erano comunque arrivati ai vantaggi. Serena è riuscita ad allungare sul 5-3 per andare a servire per il match, ma ha avuto bisogno di quattro servizi vincenti negli ultimi cinque punti per portare a casa il match, dopo che Azarenka le aveva cancellato due match point e si era issata a due chance per il 5-5. Alla fine delle due ore e sei minuti di battaglia le due avversarie, forse due tra le più grandi agoniste che abbiano mai preso in mano una racchetta, sono tornate amiche e hanno regalato al pubblico un lungo e sincero abbraccio, uno dei momenti più belli di tutta la serata.

Serena Williams proseguirà il suo cammino nel BNP Paribas Open domenica quando affronterà la testa di serie n. 20 Garbine Muguruza, oggi vincitrice dell’americana Lauren Davis. L’iberica, nonostante stia attraversando un periodo di risultati piuttosto modesti, può comunque vantare due vittorie su Serena Williams in occasioni molto importanti e può rappresentare un buon test sul progresso di forma della campionessa americana.  

Flop Stephens, tonfo Kasatkina. Halep va, Muguruza trova Serena

Risultati:

[2] S. Halep b. B. Strycova 6-2 6-4
[Q] S. Voegele b. [4] S. Stephens 6-3 6-0
[6] E. Svitolina b. S. Kenin 3-6 7-6(5) 6-4
[7] K. Bertens b. M. Linette 6-4 6-1
[10] S. Williams b. V. Azarenka 7-5 6-3
[12] A. Barty b. T. Maria 6-4 6-4
M. Vondrousova b. [14] D. Kasatkina 6-2 6-1
[16] E. Mertens b. [WC] A. Anisimova 6-4 6-2
[18] Q. Wang b. B. Pera 7-6(5) 6-2
[WC] J. Brady b. [19] C. Garcia 6-3 3-6 6-0
[20] G. Muguruza b. [WC] L. Davis 6-1 6-3
[22] J. Ostapenko b. S. Zhang 6-2 6-1
J. Konta b. [27] S. Hsieh 6-0 6-2
D. Gavrilova b. [29] M. Buzarnescu 6-2 6-2
[Q] K. Kozlova b. [31] A. Sasnovich 6-4 2-6 6-0
[WC] B. Andreescu b. [32] D. Cibulkova 6-2 6-2

Il tabellone completo

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