La FIT ha specificato in cosa consisteranno le misure a favore dei circoli
Se fate parte del direttivo di un circolo affiliato alla federazione, dovreste leggere qui. Previsti rimborsi per la quota d’iscrizione ai campionati a squadre
Se fate parte del direttivo di un circolo affiliato alla federazione, dovreste leggere qui. Previsti rimborsi per la quota d’iscrizione ai campionati a squadre
Dopo la lettera aperta pubblicata dal presidente FIT Angelo Binaghi, nella quale si annunciava lo stanziamento di tre milioni di euro a favore dei circoli federali, in modo da favorirne il ritorno all’attività quando l’emergenza sanitaria lo concederà, sul sito della federazione italiana sono state dettagliate le principali misure che verranno assunte. Riportiamo integralmente il testo dell’articolo.
I provvedimenti varati dal Consiglio Federale nella riunione del 20-21 marzo 2020 mirano in sostanza a sgravare i Circoli italiani dall’onere di ogni quota e/o tassa dovuta per svolgere attività federale dal momento in cui sarà possibile riprenderla e fino alla fine dell’anno. Sarà infatti richiesto soltanto il pagamento della simbolica cifra di un centesimo di Euro al mero fine di poter registrare i volumi dell’attività che verrà effettuata. Ecco, per sommi capi, quali sono le decisioni prese dal CF.
Riassumendo, non sembra previsto il rimborso per la quota di affiliazione versata annualmente dai circoli associati alla FIT (350 euro), una cifra necessaria allo svolgimento dell’attività federale che i circoli pagano a inizio anno. I circoli che avevano già versato la quota d’iscrizione ai campionati a squadre – nazionali e regionali – potranno però chiederne la restituzione. Inoltre, per ogni torneo che sarà possibile organizzare sino al termine dell’anno non sarà dovuta la tassa di approvazione, che in base alla caratura del torneo può oscillare da pochi euro a un massimo di 360 per le manifestazioni internazionali (trovate qui il dettaglio di quote e tasse federali relative alla stagione 2020).