Il Western and Southern Open di Cincinnati, ultimo torneo di preparazione agli US Open, e tra i 1000 più importanti per i tennisti, da anni arricchisce il calendario estivo sia per l’ATP che per la WTA (uno dei 5 tornei 1000 ad avere sia un re che una regina), ma si trova ad un bivio. La USTA infatti, che detiene il 93,3 % della licenza ATP del Western and Southern Open, cerca un acquirente per una cifra almeno a nove cifre, che darebbe ad un eventuale compratore il diritto di cambiare la sede del torneo, e svolgerlo in un nuovo posto, così da valorizzare una nuova città (detto da una fonte sicura, secondo quanto riportato da Bret McCormick). Va però sottolineato come quest’ipotesi (molto teorica) non colpirebbe anche il torneo WTA: infatti, il Masters 1000 di Cincinnati, è l’unico dei tornei combined (cioè dove competono sia ATP che WTA) ad avere proprietari separati per le due licenze, da una parte come abbiamo visto USTA, mentre per il circuito femminile è Octagon.

Abbiamo visto quindi come potrebbe scatenarsi un terremoto da un’eventuale vendita della licenza, ma comunque in maniera molto ipotetica; cambiamenti però ce ne sono stati per il Western and Southern Open, e sono certi, in sede direttoriale. Infatti sono stati nominati sia un nuovo direttore che un nuovo CEO. Il nuovo direttore, al posto di Gus Bradley, sarà l’ex numero 17 al mondo in doppio Eric Butorac, nativo di Rochdale. Ma la vera novità è la nomina di Katie Haas come nuovo CEO: era già stata COO del torneo, dunque già presente nelle faccende organizzative, ma andando a ricoprire il ruolo di Chief Executive Officer otterrà un piccolo primato, come unica donna a ricoprire tale carica nei 5 tornei 1000 combined, dimostrando come lo sport in ogni ambito sia per tutti.

Qualunque sia l’esito di questa vendita, comunque, c’è da scommettere che la città di Cincinnati non si lascerà sfuggire il torneo Masters 1000 senza dare battaglia, soprattutto dopo l’investimento di 25 milioni di dollari effettuato negli ultimi anni che hanno portato alla costruzione di una tribuna di nuova concezione sul lato sud del centrale, con posti climatizzati e suite private per gli sponsor.