R. Carballes Baena b. A Muller 4-6 7-6(3) 6-2
Ci sono volute oltre tre ore per decidere il vincitore del Grand Prix Hassan II di Marrakech, torneo ATP 250 che rappresenta l’unica tappa del circuito maschile in Africa. Lo spagnolo Roberto Carballes Baena ha rimontato un set alla rivelazione della settimana, il francese Alexandre Muller per portare a casa il suo secondo titolo ATP in carriera, cinque anni dopo il primo conquistato a Quito nel 2018.
Carballes Baena è stato il primo ad avere chance di staccarsi nel primo set, non concretizzando una situazione di 0-40 nel quarto gioco e palesando un nervosismo sempre crescente dopo quell’occasione non sfruttata. E come spesso accade nel tennis, a una chance non convertita ne corrisponde una per l’avversario; Muller ha ottenuto il break alla prima opportunità sul 3-3, ed ha tenuto il servizio fino alla fine del gioco incamerando il primo parziale per 6-4 in 50 minuti.
Lo spagnolo è stato bravo a mantenere i nervi saldi e a non cedere subito la battuta in apertura di secondo set nonostante due palle break, così come è stato abile a non disunirsi dopo essersi fatto recuperare dal 4-2 al 4-4. Più i game passavano, più il match si trasformava in una lotta molto fisica per la quale Carballes Baena era sicuramente più equipaggiato, anche grazie alla maggiore esperienza a questo livello.
Vinto il secondo set al tie-break per 7-3, l’iberico ha preso immediatamente la testa del match all’inizio del set decisivo, strappando la battuta a Muller nel game d’apertura durato ben 16 punti. Da quel punto in poi Carballes Baena ha controllato la partita fino alla fine, crollando a terra esausto e felice dopo la conquista dell’ultimo punto.
Questa affermazione consente ad entrambi i finalisti di fare un notevole balzo in avanti nella classifica ATP: Carballes Baena ha guadagnato ben 19 posizioni frantumando il proprio best ranking e arrivando fino al n. 63; Alexandre Muller invece ha fatto un salto di 30 posti entrando per la prima volta in carriera nei Top 100 al n. 96.
Peccato per entrambi che questa prestazione a Marrakech abbia voluto dire l’impossibilità di cimentarsi nelle qualificazioni del Rolex Monte-Carlo Open, esattamente come è accaduto al nostro Marco Cecchinato semifinalista a Estoril: non erano previsti infatti Special Exempt nel torneo monegasco in quanto il regolamento ATP prevede questi speciali ingressi nel tabellone principale per chi è ancora impegnato nelle fasi finali di un torneo la settimana precedente soltanto per chi raggiunge almeno la semifinale in un torneo di pari categoria o di una categoria inferiore. Siccome il Rolex Monte-Carlo Open è un Masters 1000 e i tornei di Marrakech ed Estoril sono entrambi ATP 250, la differenza di due categorie tra le competizioni non permette l’utilizzo dello strumento dello Special Exempt.