[5] C. Gauff b. V. Kudermetova 6-2 4-6 7-6(3)
Sembrava essere indirizzata verso una facile vittoria, Coco Gauff, sul 6-2 3-0 in suo favore contro Veronika Kudermetova nel primo turno del Porsche Tennis Grand Prix che, ricordiamolo, è il prestigioso torneo di debutto sul rosso per le tenniste nel 2023. E invece l’americana ha dovuto sudare parecchio per avere la meglio della russa, sconfitta dopo quasi 3 ore di battaglia e solo al tiebreak del terzo set con il punteggio di 6-2 4-6 7-6. Per la verità, visto il precedente – l’unico – di soli due mesi fa al WTA di Doha, quando Kudermetova aveva estromesso proprio Gauff ai quarti di finale approfittando di una giornata con condizioni meteo complesse, ci si poteva attendere una partita lottata (del resto giocavano la n° 6 contro la n° 13 del mondo), ma i continui ribaltoni che il match ha offerto sono probabilmente andati contro ogni pronostico. Kudermetova è stata sotto di un set e nel secondo parziale per due volte di un break, ma ha avuto il merito di non mollare mai la presa, approfittando anche dei tentennamenti alla resa dei conti da parte della finalista del Roland Garros 2022. La nativa di Atlanta ha comunque prevalso alla distanza e, agli ottavi, se la vedrà con Anastasia Potapova, con la quale è avanti 2-1 nei precedenti, ma nessun incontro si è ancora disputato sul rosso.
Primo set: Gauff parte in retromarcia ma rimonta e domina
Era lecito attendersi un normale ambientamento alla nuova superficie per Gauff e i primi giochi fanno intendere proprio questo. L’americana parte contratta e non pare riuscire a muoversi con agilità, soprattutto negli spostamenti laterali. Tanti errori condiscono l’incipit del match – non particolarmente spettacolare almeno fino a metà terzo set – e Kudermetova cerca di mettere subito il naso avanti issandosi sul 2-1 con un break di vantaggio. Un fuoco di paglia, visto che Gauff porta a casa i 5 giochi consecutivi senza troppi problemi e si spiana apparentemente la strada per una facile vittoria. A fine set, il punteggio recita 6-2 in 37 minuti di parecchi gratuiti e pochi vincenti.
Secondo set: questa volta la rimonta è di Kudermetova, che chiude per 6-4
Gauff vince due lottati game ai vantaggi in apertura di secondo parziale e si catapulta immediatamente sul 3-0, pur con un solo break. La sensazione è quella di una partita che potrebbe terminare molto rapidamente, perché Kudermetova fa intendere, nella lotta, di non riuscire a tenere testa di perdersi in colpi tutto sommato non complessi. Improvvisamente, però, accade quello che non ci si aspetta. Gauff, che dall’1-2 sotto nel primo set aveva conquistato ben 8 giochi consecutivi, ricomincia a sbagliare più della rivale tornando a essere la giocatrice fallosa dei primi tre game dell’incontro, mentre la russa sale di livello e piazza un paio di risposte vincenti che destabilizzano il servizio dell’avversaria. Recuperato uno dei break e rifattasi sotto sul 3-2, Kudermetova sembra ricadere nel baratro perdendo nuovamente il servizio ai vantaggi con due errori di rovescio, ma Gauff pare non volerla vincere, lasciando all’avversaria 13 dei successivi 16 punti, perdendo 4 game dei fila e anche il set per 6-4. Da notare che alla fine del secondo set il bilancio tra vincenti ed errori dell’americana è di meno 14, numeri con i quali è difficile pensare di vincere un match.
Terzo set: la qualità si alza e Gauff vince al tie-break
Il terzo set è all’insegna della lotta e di un livello che si alza progressivamente. Se si è detto dei tanti errori delle due giocatrici nei primi due parziali, una buona qualità emerge invece alla distanza, soprattutto negli scambi da fondo campo, mentre il servizio continua a non essere un fattore, se non in negativo, per le due contendenti (si conteranno ben 15 break a fine partita). Gauff parte male sull’onda lunga della fase finale del precedente parziale cedendo la battuta nel terzo e nel quinto gioco, ma la russa ricambia tutti i favori perdendo a sua volta il servizio nel quarto e nel sesto game. L’americana allunga sul 5-3 ma, al momento di servire per il match e già sul 30-0, rimette per la seconda volta in partita l’avversaria mancando il colpo del kappaò. I tre game successivi vengono tenuti – in controtendenza – facilmente dalle due, che si ritrovano così al tie-break decisivo. Qui, Gauff scappa subito sul 6-1, e questa volta l’ennesimo tentativo di rimonta di Kudermetova fallisce, sconfitta per 7-3.
Ka. Pliskova b. [8] M. Sakkari 6-2 6-3
Più semplice – e di grande prestigio – invece la vittoria per Karolina Pliskova contro la greca Maria Sakkari. La ceca, ex leader della classifica WTA e attuale n° 17, si è imposta facilmente con il punteggio di 6-3 6-2, concedendo una sola palla break (poi annullata) in tutto l’incontro e strappando invece per 4 volte la battuta all’avversaria, 2 volte nel primo e 2 volte nel secondo set. La 31enne nativa di Louny è stata brava a prendere subito un largo vantaggio nel parziale d’apertura, scappando sul 5-1 senza troppi patemi e chiudendo poi per 6 giochi a 2. Nel secondo set, invece, l’equilibrio ha regnato sovrano fino al 3-3 – senza che nessuna delle due giocatrici si avvicinasse ad avere possibilità di break – prima che Sakkari si sciogliesse inciampando due volte al servizio e regalando di fatto il match alla ceca. Per Pliskova si tratta di una rivincita nel 2023 contro la n° 9 al mondo, che aveva prevalso nel precedente disputato negli ottavi di finale di Indian Wells con il punteggio di 6-4 5-7 6-3. La seconda partita sulla terra in stagione per Karolina sarà dunque quella che la vedrà impegnata contro Donna Vekic. Chi vincerà potrebbe trovare sul suo cammino al terzo turno la n° 1 del mondo Iga Swiatek.
Federico Martegani