(dal nostro inviato a Londra)

[8] J. Sinner b. Q. Halys 3-6 6-2 6-3 6-4

L’eliminazione di Taylor Fritz e il conseguente corridoio apertosi davanti a Jannik Sinner verso una possibile semifinale poteva essere un elemento di “disturbo”, almeno a livello mentale, prima di una partita tecnicamente piuttosto abbordabile come quella di contro il francese Quentin Halys, il quale oltretutto si era infortunato al ginocchio sinistro durante il turno precedente scivolando sull’erba umida. Sinner tuttavia ha limitato i problemi alla perdita di un set ed è uscito bene da un quarto parziale che si era complicato all’inizio e poi si era trasformato in una battaglia dopo che il dominio dei servizi era andato progressivamente evaporando.

L’altoatesino ha recuperato la sconfitta nel primo set aumentando l’efficacia della battuta e facendo vedere in alcune occasioni soluzioni tattiche che non gli sono abituali, come discese in controtempo e palle corte di rovescio, ma soprattutto ha aumentato la percentuale di risposte in campo, riuscendo a far iniziare più spesso lo scambio da fondo, situazione nella quale ha certamente più armi nel suo arsenale di Halys.

LA PARTITA – Primo match di Sinner su un campo non principale nella giornata sicuramente più calda del torneo. Halys inizia il match con un chiaro piano tattico in mente: forzare il servizio, con prima e seconda, rispondere sempre impattando la palla piena e limitare gli scambi da fondo in progressione sui quali Sinner è decisamente superiore. Il disegno paga dividendi anche perché Sinner impiega un po’ a carburare, commette due doppi falli nel primo turno di battuta e nel secondo sbaglia due diritti sul 30-30 concedendo il primo break. Dal 3-1 Halys il ribattitore conquista quattro punti nei successivi cinque game, e il primo set viene incamerato dal transalpino in 35 minuti.

Il secondo parziale inizia con Sinner che sembra più reattivo in risposta e soprattutto più pronto a leggere le traiettorie del servizio avversario: ciò basta per propiziare il break al secondo game, ottenuto anche grazie a un passante di rovescio slice in recupero che non è un colpo abituale per Sinner. Halys continua a rispondere sempre in maniera molto aggressiva, ma trova il campo meno che nel primo parziale, e dopo un’ora e 8 minuti si arriva a un set pari.

Il dominio dei servizi continua anche nel terzo set, deciso da un solo break al sesto gioco nel quale ci sono due diritti vincenti di Sinner, uno dei quali in recupero su una palla corta, e che viene sigillato da un doppio fallo di Halys. Pare il segnale che Sinner ha domato l’avversario, ma dall’inizio del quarto set le cose cambiano radicalmente: i due giocatori iniziano a rispondere con più frequenza, gli scambi si allungano e il match diventa una battaglia.

Il primo game dura 14 punti, Sinner manca un passante di rovescio sulla palla break e lascia scappare in vantaggio Halys, che monta sulle seconde e di servizio dell’azzurro e ottiene il 2-0. Sinner non ci sta, annulla due chance del 3-0 al suo avversario e ottiene il controbreak. Quattro dei primi cinque giochi del set vanno ai vantaggi, quando la cosa era successa solamente all’inizio del primo set. Sul 4-4 Sinner dà un altro colpo di acceleratore, mette a segno tre punti consecutivi dal 30-15 e con un lob difensivo che finisce in corridoio Sinner ottiene il break per andare a servire per il match sul 5-4. Quest’occasione è l’unica di cui Sinner ha bisogno e il posto negli ottavi di finale è suo.

L’avversario del “rosso” di Sesto Pusteria al quarto turno sarà il vincente tra il colombiano Daniel Galan e lo svedese Mikael Ymer. I precedenti con Galan vedono Sinner in vantaggio 1-0, con l’unico confronto diretto che si è svolto nelle Finali di Davis 2021 a Torino; con Mikael Ymer invece ci sono stati cinque incontri con Sinner che ne ha vinti tre, compreso quello di Wimbledon dello scorso anno.