[19] A. Zverev b. Y. Watanuki 6-4 5-7 6-2 6-2

Sarà Alexander Zverev l’avversario di Matteo Berrettini nel terzo turno di Wimbledon. Una gara che le storie recenti dei due ha fatto sì che si presentasse in avvio di torneo. I due si affronteranno per la prima volta sull’erba, con i precedenti che sorridono al tedesco (4-1) ma tutti disputati tra cemento e terra battuta.

La testa di serie n. 19 è approdata al terzo turno battendo Yosuke Watanuki 6-4, 5-7, 6-2, 6-2 in 2ore e 28′. Bene il tedesco al servizio, con il n. 116 del ranking che è riuscito persino a strappare un set a Zverev prima di cedere con un doppio 6-2.

17 gli aces di Watanuki contro i 13 di Alexander, in una gara in cui il giapponese ha chiuso con 44 vincenti, ma 34 errori non gratuiti, oltre la metà compiuti negli ultimi due set.

Nel primo set, Zverev ha ottenuto il break decisivo nel quinto gioco, mentre è stato estremamente combattuto il secondo set. Il giapponese ha perso solo tre punti al servizio, mentre il tedesco ha dovuto cancellare una palla break nel sesto gioco e poi ha subito il break nel dodicesimo gioco.

Poi il monologo è stato tedesco: due break per parziale e passaggio del turno convalidato.

[1] C. Alcaraz b. A. Muller 6-4 7-6(2) 6-3

Il variegato è ben assortito a dimostrazione che non si diventa “numeri 1” per caso. Stavolta è la risposta bloccata, mostrata nell’ultimo set a validare il match con Alexandre Muller e a regalare a Carlos Alcaraz il passaggio del turno.

Molto falloso lo spagnolo che chiude con 41 errori non gratuiti, troppi per un giocatore come lui. Merito del francese ventiseienne che lotta ed è bravo ad annullare ben dodici delle quattordici palle break.

Nel primo set rischia di perder la battuta nel quarto gioco, quando deve cancellare ben tre breakpoint. Poi tocca a Muller soffrire e cede la battuta nel settimo gioco. Alcaraz potrebbe chiudere già nel nono game il set, ma si vede cancellare ben tre setpoint. Chiude 6-4 e si tuffa nel parziale successivo.

Gara che si fa sempre più equilibrata. Alcaraz non riesce a passare nel terzo gioco, quando si vede annullare ben quattro breakpoint. Il francese la chance ce l’ha nell’ottavo gioco ma non la sfrutta. Lo spagnolo è ingiocabile con la prima di servizio con la quale ottiene 21 punti su 26. Un vantaggio per lui nel tiebreak che riesce a portare dalla sua parte.

Soffre nel terzo set il francese: deve annullare tre palle break nel secondo game e poi perde il servizio da 40-15. Alcaraz con la risposta bloccata mette in difficoltà Muller. L’ottavo gioco è il più lungo del set e frutta il break al n. 1. Bene Muller a non darsi per vinto: raggiunge palla break dopo un errore di dritto dello spagnolo, ma non riesce a rientrare in partita. Alcaraz si affida al servizio e con una serie di prime vincenti conquista il terzo turno.