ATP Bastad: Musetti concede, Ruud ne approfitta. In finale ci va il norvegese contro Rublev - Pagina 2 di 2

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ATP Bastad: Musetti concede, Ruud ne approfitta. In finale ci va il norvegese contro Rublev

Il norvegese raggiunge la seconda finale a Bastad dopo il successo di due anni fa. Finale di lusso contro il russo

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Casper Ruud - ATP Bastad 2023 (Twitter @atptour)
Casper Ruud - ATP Bastad 2023 (Twitter @atptour)
 

[2] A. Rublev b. F. Cerundolo 7-6(6) 6-7(7) 6-3

Nei primi game del match entrambi i giocatori sono ancora un po’ freddi e faticano a tenere i propri turni di battuta. Ce la fanno, però, e senza concedere palle break. Tutto fila liscio fino al settimo gioco, ma nel game successivo il russo è costretto ad annullare due chance di break consecutive del tennista argentino. Con quattro punti di fila il vincitore di Montecarlo la scampa e con poca lotta nei game seguenti si arriva al tie-break. Qui i due giocatori sono altrettanto solidi alla battuta, tanto che si seguono i turni di servizio fino ad arrivare al 6-5 per Rublev. Al servizio c’è Cerundolo, che senza paura aggancia la tds n. 2 sul 6-6. Nel momento di maggiore equilibrio e tensione ecco che il sudamericano concede il primo mini-break al russo, che non perdona e incamera il primo set dopo 51 minuti.

Nel secondo parziale si nota sin da subito che Rublev fatica maggiormente a tenere il suo turno di battuta. Dopo esserci riuscito la prima volta a 30, nel terzo game il russo regala un break point alla quarta tds, che questa volta prende la palla al balzo e gli strappa il servizio. Il vantaggio, però, dura poco, perché già nel gioco successivo il n. 7 al mondo vuole riprendersi il break e ci riesce. 2-2. L’argentino continua a mettere paura a Rublev sul turno di battuta, ma questa volta non concretizza tre ulteriori occasioni per strappare nuovamente la battuta all’avversario, che resiste e si porta sul 3-2. Si va ancora ai vantaggi nel sesto game e il 25enne di Mosca non sfrutta un’opportunità di break per allungare nel set. Cerundolo rimane in scia ma è costretto a inseguire. 4-3 Rublev. Con un gioco-fotocopia del suo ultimo turno di battuta il sudamericano pareggia i conti, ma il sorpasso non gli riesce nonostante le quattro palle break procurate nel nono gioco. L’argentino si trova quindi a servire per rimanere nel match, ma il suo braccio non trema e continua la corsa. Per il n.2 del seeding e di Russia garantirsi il tie-break è pura formalità e Cerundolo presto lo raggiunge. Fino al 3-3 entrambi i giocatori tengono il servizio, ma a seguito del cambio di campo Rublev conquista un mini-break che in uno dei due turni di battuta successivi restituisce all’avversario. Il 24enne di Buenos Aires è il primo ad arrivare al set point, ma la sua prima occasione sfuma. Nuovamente dopo il cambio di campo incombe il mini-break che corrisponde alla seconda chance argentina di pareggiare i conti. Cerundolo non riesce neanche questa volta a chiudere, ma rimedia subito dopo e chiude il secondo set in 1 ora e un quarto di battaglia.


Dopo 2 ore abbondanti di match comincia il terzo parziale, nel quale i giocatori al servizio tengono i rispettivi primi due turni di battuta a 30. Sul 2-2 Rublev guadagna tre chance di break di cui due consecutive, ma il n. 20 ATP gli sbarra la strada e continua a condurre il set. Poco dopo è l’argentino ad avere un’occasione dello stesso tipo, che però pure lui non concretizza e di conseguenza continua a permanere l’equilibrio. 3-3. Il russo mette ancora pressione a Cerundolo e finalmente riesce nel suo intento: strappa il servizio al sudamericano e per la prima volta nel set passa in vantaggio. Tenuta la battuta a 30 Rublev ha fretta di chiudere e con il secondo break consecutivo sigilla la pratica Cerundolo in 2 ore e 49 minuti di gioco. In finale per lui ci sarà il norvegese Casper Ruud n. 4 al mondo e prima tds del torneo svedese.

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