E’ uno Jannik Sinner soddisfatto quello che si racconta ai microfoni dopo la vittoria nel derby italiano con Lorenzo Sonego, al secondo turno dello US Open 2023. L’altoatesino ha analizzato le chiavi del suo successo : “Ho servito con percentuali abbastanza buone, il che oggi è stato molto importante. Sì, penso che anche la risposta abbia funzionato davvero molto bene.”

A domanda specifica dei commentatori Sinner ha confermato di aver lavorato parecchio anche sul gioco a rete, soluzione che ha messo in campo oggi in modo più efficace del solito. ”Sì ci stiamo lavorando tanto – ha dichiarato – e mi sento sempre più sicuro. Posso migliorare certo, ma è importante l’approccio e ora ho un’altra mentalità.”

A proposito dell’importanza della mentalità, ha poi commentato rispetto alla partita: “Fare i break mi ha aiutato a servire più tranquillamente. Ma sono stato soprattutto molto attento a stare molto bene sul campo, ad avere un buon atteggiamento da subito. Sono contento sia di come sono partito sia di come ho continuato”

A Sinner è stato chiesto se gli smash alla Sampras che fa in partita vengono provati in allenamento: “Tutto ciò che si vede in partita lo provo in allenamento, anche queste cose qui, che comunque non faccio spesso. L’ho fatto in una situazione di punteggio in cui me lo potevo permettere. E’ un colpo che qualche volta uso, l’ho fatto anche a Montpellier e a Wawrinka”.

Il numero 6 della classifica si è detto poi fiducioso circa le possibilità di recupero per il match successivo offerte dal calendario e dall’aver vinto in tempi rapidi: “Giocare prima oggi aiuta il recupero perché ho una giornata praticamente piena, e anche domani. Se giochi una partita notturna, è un po’ diverso. Hai meno tempo per recuperare. Ma, sai, se vinci in questo modo, poco più di due ore, è un buon inizio per lo US Open e spero di poter andare avanti così.”

In merito poi ai suoi possibili avversari ha dichiarato: “Con Stan [Wawrinka] ci conosciamo molto bene. A volte ci alleniamo a Monaco. È in forma, fisicamente è migliorato. Sta giocando alla grande. Sarà dura. Contro Etcheverry invece ho giocato agli Australian Open, ma sarebbe una partita totalmente diversa. Sta migliorando tantissimo, anche sul cemento, sta servendo bene. Chiunque sia l’avversario, sarà una partita molto, molto difficile. Non vedo l’ora.”

​