Seconda giornata di sedicesimi di finale al Mubadala Abu Dhabi Open, con l’affascinante sfida tra Naomi Osaka e Danielle Collins a risaltare su tutte: la giapponese è rientrata in Australia dopo essere diventata madre a luglio mentre la statunitense ha annunciato che a fine anno concluderà la propria carriera. Osaka gioca un buon primo set, con ottimi e dritti e prime palle ad oltre 200 km/h, ma dal 5-5 si spegne totalmente al servizio e perde tutti i successivi game. Agli ottavi, Collins affronterà la testa di serie nr.1 Elena Rybakina. Un primo set dominato dal servizio per entrambe, con Osaka che riesce a comandare con il suo potente dritto appena ne ha l’occasione.

Sul 5-5 però, Osaka ha un evidente calo al servizio e Collins le strappa la battuta, forte anche di una maggiore incisività sulla diagonale del rovescio. Nel momento di servire per il set, la statunitense ha qualche tremore, ma al quarto set point chiude il parziale per 7-5. Il secondo set inizia come peggio non potrebbe per la giapponese: break a zero in favore di Collins; la ex nr.1 al mondo non riesce a sfruttare le prime balle break in suo favore e, complici numerosi errori gratuiti, perde di nuovo la battuta. Nonostante altre tre occasioni per Osaka, Collins tiene il servizio fino al 6-0 finale.

Servono 2 h e 11’ alla spagnola Sara Sorribes Tormo per battere la ceca Linda Noskova: 6-3, 3- 6, 6-3 in tre lottati set, con la spagnola che in quello decisivo è brava a non concedere palle break ed a sfruttare una delle due concesse dalla ceca.

Partita ostica per l’ex nr.19 al mondo Magda Linette contro la promettente filippina Alexandra Eala (classe 2005, si allena all’Academy di Rafa Nadal): primo set molto tirato senza break, con Eala che recupera da 0-4 al tie break, prima di commettere un sanguinoso doppio fallo che permette alla polacca di andare a chiudere il parziale; nel secondo set la filippina cala nettamente al servizio e con il dritto, mentre Linette rimane solida e fa suo l’incontro: 7-6 (4), 6-1 il risultato Finale.

Heather Watson, invece, ha sconfitto la russa, Veronika Kudermetova, testa di serie numero 9, con il risultato di 6-3, 7-5 ed ha raggiunto il secondo turno del Mubadala Abu Dhabi Open. La tennista britannica, adesso, dovrà vedersela contro l’iberica, Cristina Bucsa.

Lucia Bronzetti, purtroppo, è stata eliminata dall’ucraina Anhelina Kalinina (n.32 del mondo) con lo score di 6-1, 7-6 (1). La romagnola – numero 53 del ranking – che era stata ripescata da lucky loser, si è dovuta arrendere al tie-break dopo un brutto primo parziale. Poco da dire. Nel primo set, infatti, Kalinina ha letteralmente dominato, concedendo ben poche opportunità alla tennista italiana.

Prima vittoria del 2024, infine, per Liudmila Samsonova, numero 8 del tabellone, che ha sconfitto in maniera netta, forse troppo, la malcapitata, Lesia Tsurenko. 6-0, 6-1, il punteggio finale.

Diego Tripodi e Francesco De Salvin