Nicolas Mahut nuovo n.1 di doppio: “Una gioia indescrivibile”

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Nicolas Mahut nuovo n.1 di doppio: “Una gioia indescrivibile”

Il 34enne tennista transalpino questa settimana ha raggiunto la vetta del ranking di specialità, scalzando Jamie Murray. La dedica per questo fantastico traguardo è andata al suo staff, alla famiglia e ai diversi compagni di doppio della sua carriera

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La classifica mondiale di doppio ha un nuovo padrone. Si tratta del francese classe 1982 Nicolas Mahut. Nonostante la prematura sconfitta in coppia con Pierre-Hugues Herbert al terzo turno del Roland Garros per mano dei futuri campioni, gli iberici Marc e Feliciano Lopez, Mahut è salito a 7,580 punti nel ranking di specialità, scavalcando alla prima posizione Jamie Murray, fratello di Andy, attualmente a quota 7,535. È solo il secondo francese a tagliare questo traguardo a trent’anni esatti di distanza da Yannick Noah, oggi capitano dell’equipe di Coppa Davis.

Il talentuoso tennista di Angers è diventato n.1 grazie ad una serie di ottimi risultati insieme proprio ad Herbert con il quale ha giocato quasi tutti i tornei in questo 2016 eccetto Marsiglia (dove ha perso al primo turno insieme a Lucas Pouille) e Rotterdam (dove ha trionfato insieme al canadese Vasek Pospisil). Dopo aver alzato al cielo il primo Slam a Flushing Meadows, i due transalpini in questa stagione hanno infilato una fantastica striscia di 17 vittorie consecutive che sono valse tre Masters 1000: Indian Wells, Miami e Montecarlo. Non a caso Mahut e Herbert hanno ricoperto la prima posizione nella Race fino a pochi giorni fa e oggi sono di poco dietro ai sempreverdi gemelli Bryan.

Durante la sua carriera Mahut è spesso stato etichettato come un perdente. Soprattutto a causa della sconfitta per 70 a 68 nel quinto set del primo turno di Wimbledon 2010 contro il gigante statunitense John Isner, in quello che è passato alla storia come il match più lungo della storia del tennis. Ma anche per un prolungato digiuno di titoli in singolare che si è interrotto solo nel 2013 a S’Hertogenbosch, a ben tredici anni di distanza dal passaggio a professionista. Dunque questa prima posizione mondiale in doppio suona tanto come una rivincita per lui.

Postando una lettera sui canali social, Mahut ha espresso tutta la propria soddisfazione per questo grande traguardo. “In questi momenti si mescolano sentimenti di fierezza e gioia praticamente indescrivibili”, recita un passaggio del testo. I ringraziamenti del francese sono andati al team di persone che lo segue e che lo ha aiutato nel recupero dopo l’infortunio al ginocchio, alla famiglia e alla moglie Virginie definita “una fonte di ispirazione”, ai vecchi partner di doppio, i francesi Julien Bennetau, Michael Llodra e Edourad Roger Vasselin e infine all’attuale partner di doppio Pierre-Hugues Herbert con il quale spera di concludere la carriera.

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