Un match del genere è divertente? Il pubblico sembrava abbastanza coinvolto. Com’è stato giocarlo?

È stata dura, ma allo stesso tempo sapevo che sarebbe stata così. Appena siamo usciti là fuori il pubblico ha iniziato a partecipare all’incontro. A dire il vero è facile giocare, ti fa sentire rilassato. Ci sono stati dei momenti in cui lui ha giocato in maniera incredibile e altre in cui non è stato un granché. È difficile trovare il ritmo, entrambi siamo stati fortunati e tutto si è risolto in un paio di punti. Ci sarebbe potuto stare lui su questa sedia.

Com’è stato attraversare una giornata del genere?

Sì, è duro, ora mi sento molto stanco. Eravamo stati programmati per le 11:00 e ho finito di giocare 20 minuti fa. Rientrare negli spogliatoi, poi rientrare nella mentalità giusta per ricominciare a giocare, poi ricomincia a piovere, ti togli le scarpe. Non è facile. Credito ad entrambi di esser stati capaci di giocare bene.

Fisicamente quanta energia ti è costato? Il match è durato due ore.

Non molto; credo che il tennis sull’erba, specialmente quando giochi con Dustin, non abbia scambi lunghi. Penso che il più lungo che abbiamo avuto oggi sia stato di sei o sette colpi. Fisicamente mi sento apposto il che è un bene.

Il quinto set è stato interrotto per pioggia. Cosa ti passava per la testa?

Non è stato facile. Quando ero negli spogliatoi io stavo pensando agli scambi e tutti i ragazzi che stavano guardando il mio match mi davano dei consigli su dove avrebbe servito. Io non volevo pensare molto a queste cose. Era dura, sapevo cosa aveva intenzione di fare. Lui avrebbe fatto il serve-and-volley, io semplicemente non sapevo dove avrebbe servito. Alla fine se ne è uscito con una volée assurda e dentro di me stavo ribollendo, ma all’esteriore sono rimasto composto.

Radek nel primo turno, poi Dustin e ora uno tra Fabio o Feliciano Lopez. È questo uno dei tabelloni più difficile in uno Slam? In un certo modo ti aiuta a valutarti?

Sì, insomma, se guardi bene ho giocato con una wild card classificato intorno agli 80 quindi sulla carta è un buon tabellone. Poi guardi al giocatore e vedi che è uno dei più tosti. Penso che Feli abbia uno dei miglior servizi nel circuito. Sto acquistando fiducia grazie alle vittorie e non sto giocando minimamente il mio miglior tennis il che è un bene. Non ho affrontato giocatori che scambiano da fondo e non prendo molto ritmo.

Quando hai quei momenti in cui non condividi una scelta dell’arbitro o c’è una distrazione da parte del pubblico, queste cose ti rendono arrabbiato e ti deconcentrano o aiutano il tuo gioco?

Può risultare entrambe le cose. Io non so perché voi mi chiedete sempre queste cose. È pieno di giocatori che fanno domande all’arbitro, io non sto per forza litigando con lui, io voglio semplicemente sapere cosa ne pensa e dirgli la mia opinione. Non è che devo arrabbiarmi per forza con lui. Può portare energia negativa come l’inverso… se gli faccio una domanda è solo una domanda.

Qual’è stato il colpo più ridicolo che ha fatto Dustin oggi?

Ha colpito un dropshot tra le gambe che mi ha fatto sentire orribile. Stava facendo una volée e poi è corso dietro. Ci sono dei momenti in cui davvero non vuoi giocare e vorresti mettere la racchetta per terra. Provi questo quando giochi contro lui. Fa un dritto in salto che finisce in rete e poi gioca le tre volée più belle che hai mai visto. È importante avere ragazzi come lui, completamente diverso da me, completamente diverso da Gael Monfils. È un atleta diverso, è un grande atleta e anche un bravo ragazzo.